Attualità

Monza, riqualificazione ex Macello, il Comune sconfitto anche in appello

Dopo la sentenza sfavorevole di primo grado, anche i giudici di secondo grado condannano l'amministrazione al pagamento dei danni ad Hi Senses.

area-ex-macello-ingress-mb

Dopo la sentenza di primo grado, anche l’appello condanna il Comune per il mancato recupero dell’ex Macello Comunale. Una delle aree dismesse più suggestive e cariche di storia della città rischia di trasformarsi in un vero e proprio incubo per l’amministrazione comunale. Oltre ai soldi necessari per la riqualificazione del lotto, adesso l’amministrazione dovrà occuparsi anche della somma necessaria a rifondere Hi Senses di Torino per averle revocato l’incarico di rimettere in sesto il lotto. I numeri dicono che il Comune deve alla società piemontese circa due milioni di euro, oltre al pagamento della spese processuali.

La Corte d’Appello di Milano, in sostanza, ha confermato integralmente la sentenza di primo grado. La vicenda giudiziaria risale alla Primavera – Estate del 2012, quando la nuova giunta di Roberto Scanagatti, appena insediata dopo il turno elettorale vincente, aveva deciso di revocare l’incarico alla società che gli era stato affidato dalla precedente amministrazione di centro destra. Un  atto giustificato sotto il profilo amministrativo con la necessità de Comune di rientrare nella piena proprietà del lotto al fine di sfruttarlo per realizzare un grande e nuovo polo scolastico.

Tuttavia, sia in primo grado, che adesso nel secondo grado, i giudici hanno dato ragione a Hi Senes che aveva presentato una richiesta di risarcimento danni. Danni che sono stati quantificati in due milioni di euro. Insomma, oltre al danno di un’area storica di Monza abbandonata a se stessa, completamente degradata e compromessa sotto un profilo igienico sanitario (fra l’altro si trova a poche decine di metri dall’ufficio Ambiente), a questo punto si aggiunge anche la beffa di un risarcimento danni milionario che rischia di mettere in seria difficoltà le casse comunali.

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.
commenta