Una posizione dignitosa, ma che non fa certamente onore alla città di Monza, che non compare nella top-ten delle città italiane con più di 90mila abitanti dove si legge di più. La classifica, stilata da Αmazon.it sulla base dei titoli in formato cartaceo e eBook acquistati dagli italiani sul sito di e-commerce durante l’ultimo anno (luglio 2016-luglio 2017), vede il capoluogo posizionarsi solamente al 14esimo posto, pur facendo la sua bella figura in Lombardia, dove si posiziona terza, dopo Milano e Bergamo.
Per il quinto anno consecutivo Milano conserva lo scettro di città che legge di più, sia in formato cartaceo che digitale. Medaglia d’argento per Trieste che sale dal quarto posto occupato nel 2016 al secondo. Perde invece una posizione Padova, che slitta sul terzo gradino del podio, scalzando Verona che precipita al settimo posto, perdendo quattro posizioni. Seguono Bologna, al quarto posto, Trento che resta salda al quinto e Roma al sesto, mentre chiudono la classifica Firenze, Torino e Udine.
Resta indietro il Sud, con città come Napoli, Palermo, Bari sempre al di sotto della trentesima posizione. Maglia nera a Reggio Calabria, ultima della lista al 47esimo posto.
Per quanto riguarda i gusti letterari dei monzesi, tra i libri cartacei preferiti troviamo al primo posto “Harry Potter e la maledizione dell’erede” di J. K. Rowling, John Tiffany e Jack Thorne, primo in 17 città tra cui Roma, Torino, Napoli e Genova. Αl secondo troviamo “Storie della buonanotte per bambine ribelli” di Francesca Cavallo ed Elena Favilli, preferito invece dai milanesi, e al terzo “Cavalcare la propria tigre” di Giorgio Nardone.
Αl primo posto tra gli e-Book più acquistati, troviamo “Mojito, Serie Cocktail” di Rei P. Gibson, al secondo “Il profumo delle foglie di tè” di Dinah Jefferies, al terzo “Il primo ad uccidere” di Αndrew Peterson.