Attualità

Brianza, emergenza profughi: serve un terzo hub per l’accoglienza

Martedì sera Assemblea dei sindaci col prefetto Giovanna Vilasi, Nei giorni scorsi sono arrivati 240 nuovi richiedenti asilo in sole due settimane

centro-profughi-agrate-brianza-3

Alla Brianza serve un nuovo hub per l’accoglienza dei richiedenti asilo. Martedì sera in Provincia si è tenuta una nuova riunione dell’Assemblea dei sindaci di Monza e della Brianza col prefetto di Monza, Giovanna Vilasi.

All’ordine del giorno, la nuova ondata di profughi che ha investito (e che investirà) Monza. I numeri forniti dal prefetto parlano di 240 nuovi arrivi nei giorni scorsi, più altri 16 in programma per i prossimi. Tanti, troppi per l’attuale capacità delle strutture locali, vale a dire i due hub di Monza e Agrate Brianza.

Quindi, da qualche giorno i funzionari della prefettura si sono messi alla ricerca di nuovo spazio per allestire un terzo centro di accoglienza. L’operazione si preannuncia complicata. Molte amministrazioni comunali stanno segnando sul passo sulla questione profughi. Monza, attraverso il nuovo primo cittadino, Dario Allevi, ha già fatto sapere di avere dato, mentre dal consigliere della Lega, Andrea Monti, è arrivato un documento che prevede la consultazione preventiva dei sindaci nel caso di trasferimenti di nuovi profughi.

“Il prefetto convoca i sindaci per cercare di indorare la pillola sull’accoglienza dei finti profughi senza minimamente mettere sul tavolo delle controproposte per venire incontro alle esigenze dei primi cittadini – ha commentato Emanuele Pellegrini, segretario Provinciale della Lega Nord -. I sindaci della Lega Nord non ci stanno e a queste condizioni non ci staranno mai: non possiamo collaborare con un governo centrale che da un lato continua a togliere risorse ai nostri comuni e dall’altro chiede loro una mano per gestire la distribuzione dei finti profughi”.

Il documento presentato da Monti non è stato votato. I sindaci hanno preferito aggiornare la seduta e valutare l’idea di produrre un documento unitario, condiviso da tutti. Il sindaco di Biassono (Lega), dal canto suo, ha già fatto sapere che non voterà a favore di nessun documento che non dica stop ai profughi.

In foto l’hub di Agrate Brianza

 

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.
commenta