Attualità

Barlassina, il cantiere del supermercato e l’incognita traffico

L'Iperal di via Garibaldi si sposta sulla Comasina, dove rischia di aumentare il volume del traffico. Ancora in forse il progetto di una rotonda.

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Entro la fine del 2017 il supermercato Iperal di via Garibaldi a Barlassina cambierà sede, spostandosi su corso Milano, la cosiddetta “Comasina”, all’angolo con via Monte Grappa. «Sarà una struttura più grande e più curata, in un’area di 1.500 mq proprio all’ingresso della nostra città» commenta soddisfatto il sindaco Piermario Galli.

E l’impegno a “Salvare il suolo”, a cui Galli aveva aderito a maggio firmando la petizione per la campagna #People4Soil? «Nessuna contraddizione: non abbiamo costruito su un terreno verde, si tratta invece si un’area già utilizzata a scopi commerciali – chiarisce il primo cittadino -. Quella era una vecchia falegnameria, non più recuperabile, e che oggi sarà completamente riqualificata. E non solo – aggiunge -: aumenteranno i dipendenti, che passeranno da 12 a 27, creando opportunità di lavoro».

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Ma in consiglio comunale c’è un Galli che non la pensa allo stesso modo. «Contro quell’ecomostro tutte le opposizioni hanno fatto fuoco e fiamme – esclama infatti a questo proposito Donatella Galli (Lega Nord) -. Va contro le regole del Pgt attuale, ed è pericoloso per il traffico: riverserà ancora più auto sulla Comasina e su via Monte Grappa. Il sindaco fa riferimento a uno studio di traffico che però non ha tenuto conto degli effettivi volumi».

Il primo cittadino però sostiene che il traffico causato dall’Iperal sia più preoccupante adesso, perché il supermercato si trova vicinissimo alle scuole di via Colombo. «Ora il supermercato è molto sacrificato, ma serve una zona densamente abitata, per lo più con molti anziani, che potevano andare a fare la spesa a piedi – ribatte prontamente la consigliera leghista -. Adesso invece stanno costruendo a ridosso sia della strada, limitando la visibilità, sia delle due nuove palazzine, che già non hanno respiro e che dovranno convivere con il disagio del passaggio dei tir e con il rumore del carico/scarico».

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Secondo Donatella Galli una rotatoria risolverebbe, almeno in parte, il problema del traffico: ma pare che la sua realizzazione sia legata alle opere di viabilità secondaria di Pedemontana, l’autostrada ferma a Lentate da ormai un anno e mezzo. «Sembra che il costruttore si sia impegnato a versare 200mila euro per la rotonda, ma non si sa chi e quando la farà. Anche perché – continua la Galli – il problema sono le tempistiche: non sarà mai pronta prima dell’apertura, perché per costruirla si dovranno fare degli espropri, legati, ancora una volta, a Pedemontana». «La rotatoria la vogliamo anche noi – ribatte il sindaco -: stiamo dialogando con Iperal ma non possiamo imporla. Credo sia una convenienza reciproca, da studiare insieme».

Contro lo spostamento dell’Iperal c’è anche un ricorso al Tar, presentato a febbraio dalla società Verbena: in discussione ci sarebbe la concorrenza al Superdì di via Longoni, ma anche i problemi legati alla viabilità. «Lo stesso Iperal ha chiesto al sindaco di accertare che la nuova struttura sia conforme al Pgt: evidentemente erano venuti dei dubbi anche a loro – continua Donatella Galli -, ma il comune ha deciso di resistere. Anzi, il sindaco ha rilasciato dichiarazioni spaventose: che, per esempio, per Barlassina sarebbe un bene se aumentasse il traffico. Senza contare le obiezioni e le osservazioni dei cittadini a cui sono state date risposte evasive».

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