Dopo la “Chimera” di Cascella, donata dalla famiglia Cascella, il Comune beneficia delle donazioni di altri quattro artisti: un quadro di Ezio Barni, una decina di stampe di Toni Pecoraro, un nutrito plico di documenti, lettere e cartoline detenuti appartenuti allo scultore Marco Bisi e uno strappo di affresco di Andrea Sala. La giunta municipale ha dato via libera all’operazione con una delibera di accettazione adottata la scorsa settimana. Valore complessivo delle opere donate: circa 15 mila euro.
L’opera di Cascella è stata regalata alla città di Monza da Mirella Fontana, figlia del senatore Walter Fontana, insieme alla Onlus Cancro Primo Aiuto. Si tratta, in particolare, di una scultura già collocata dal 2013 vicino al Comune e adesso diventata a tutti gli effetti di proprietà della città. La donazione delle nuove opere è maturata nell’ambito della politica culturale complessiva disegnata dalla giunta volta a dare impulso alle attività espositive e alla valorizzazione del patrimonio culturale cittadino.
Le opere – Le opere donate sono otto stampe realizzate da Toni Pecoraro per un valore complessivo di mille e 600 euro, un repertorio composto da 21 pezzi fra documenti, lettere e cartoline autografe di scrittori e pittori del ‘900, bozzetti di sculture, disegni, acquarelli, già appartenuti allo sculture Marco Bisi, un dipinto di Ezio Barni, “Liuto in Interno”, del valore di quasi 5 mila euro, uno strappo di affresco di Andrea Sala, “Mercato di San Gerardo”, donato da Giovanna Confalonieri. Le opere, acquisite dal Comune, saranno messe a disposizione dei Musei civici.
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