Una parabola e un programma informatico per il reparto di neuropsichiatria infantile della ASST Monza. Sono queste le attrezzature che l’ Associazione “Amici di Mino Reitano Onlus” ha deciso di devolvere sotto forma di donazione all’Ospedale San Gerardo. Un bel gesto volto anche a ricordare la figura del cantautore calabrese scomparso nel gennaio del 2009.
La donazione è stata formalizzata ufficialmente questo pomeriggio, in presenza del Direttore Generale di ASST Monza Matteo Stocco e della Professoressa Francesca Neri, Direttrice del reparto di Neuropsichiatria. Entrambi hanno colto l’occasione per ringraziare di cuore gli “Amici di Mino Reitano” sottolineando i benefici che i pazienti trarranno dalla donazione in questione. “Questi due doni- spiega Francesca Neri- avranno il merito di rendere più semplici due aspetti centrali del nostro lavoro: uno squisitamente tecnico, l’altro di accoglienza ambientale. Il ruolo di un ambiente sereno e accogliente è fondamentale; l’arrivo di questa nuova parabola ci permette appunto di arricchirlo in modo adatto, aiutando i ragazzi a sentirsi a casa. Per quanto riguarda invece il secondo dono, un programma riabilitativo che servirà a moltissimi ragazzi con dislessia, è un perfetto esempio delle nuove possibilità di cura attraverso le tecnologie di ultima generazione”. Questo speciale programma informatico, rappresenta un aiuto efficace per quei pazienti che mostrano difficoltà ortografiche o disturbi specifici di apprendimento, della comunicazione o del linguaggio. Una sorta di SUPERQuaderno in grado di facilitare l’apprendimento della lettura, della scrittura e dello studio, grazie ad uno speciale editor con oggetti multimediali.
In rappresentanza dell’associazione, il fratello di Mino Reitano, Rocco, che ha voluto rinnovare pubblicamente l’impegno della Onlus in favore del sociale. Presenti anche Sara Crivelli, membro del direttivo con Giovanna Saldarelli e Franco Martotrano. Lo scopo di queste opere benefiche è anche quello di tenere acceso il ricordo di un grandissimo della musica Italiana, che anche in vita ha sempre riservato grande attenzione al volontariato e alle opere di bene, devolvendo il suo intero capitale monetario in favore di ospedali, progetti socialmente utili e persone indigenti
Una donazione che infonde un messaggio di speranza. Proprio come la musica di Mino, che ha sempre saputo celebrare la vita in tutte le sue sfumature, dolci e amare. Perché come recita il testo di una sua celebre canzone: “La vita è cosi, vivila sempre e prima o poi all’improvviso ancora ti sorprenderà”
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