Evade dai domiciliari e aggredisce la figlia per avere soldi, arrestato

Voleva soldi, e per ottenerli non ha esitato ad andare a chiederli a sua figlia, evadendo dai domiciliari. Così è finito in carcere un 53enne di Cologno Monzese, con problemi psichici, arrestato dai carabinieri di Brugherio per aver danneggiato l’auto della figlia e per essere evaso dai domiciliari.
E’ partito da casa sua, dove da marzo era ristretto ai domiciliari, ed è arrivato sotto casa della sua famiglia a Brugherio. Lì ha iniziato a citofonare, chiedendo denaro e cercando di convincere la figlia ventenne a darglielo. Cinquanta, cento euro, sarebbero bastati. Al rifiuto della giovane però, l’uomo ha estratto dal giubbotto un martelletto ed ha iniziato a colpire il parabrezza dell’auto della figlia. Lei, esasperata dal comportamento del genitore, è scesa per cercare di fermarlo. L’uomo non ha reagito bene, l’ha spintonata, aggredita, fin quando non è intervenuta la seconda figlia dell’uomo, la quale ha nel contempo avvertito il 112. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, i quali hanno bloccato ed arrestato l’uomo. A quanto si è appreso erano settimane che il 53enne tentava di ottenere denaro dai suoi familiari, via sms e con telefonate sempre più insistenti. Le figlie dell’uomo, che in passato avevano tentato di aiutarlo come potevano, avevano deciso da qualche tempo di smettere di acconsentire alle sue richieste, scatenandone probabilmente le ire.