“Donne in Cammino”. Il convegno organizzato da UPF all’Urban Center di Monza

Un incontro per riflettere sul ruolo della donna nella nostra società come ambasciatrice di pace. Tra i tanti ospiti spicca la presenza di Cecilia Strada, presidentessa di Emergency
Sabato 11 marzo presso l’Urban Center di Monza si è tenuto il convegno “Donne in cammino” organizzato su iniziativa di UPF Italia. L’incontro è ormai un appuntamento fisso per la città nel mese in cui si celebrano le conquiste del mondo femminile. Un susseguirsi di ospiti ha scandito l’incontro moderato dal presidente UPF di Monza Carlo Chierico e dall’ambasciatrice di Pace Wesam El Husseiny. Storie di donne che hanno saputo distinguersi nei loro rispettivi campi, interpretando il proprio ruolo con coraggio e determinazione.
L’incontro, che si è articolato nell’arco della mattinata, ha dato modo ai presenti di ascoltare diverse testimonianze relative ai più disparati ambiti lavorativi. Politica, volontariato, giornalismo, imprenditoria, arte, impegno nel sociale ed esperienze a contatto con la sfera spirituale. Donne che hanno saputo fare della propria femminilità un punto di forza, riuscendo così a realizzarsi sia dal punto di vista professionale, sia sul piano personale. La giornata ha preso il via con i ringraziamenti introduttivi del vicesindaco Cherunina Bertola, che oltre a portare i saluti del sindaco Scanagatti, ha reso ancora una volta omaggio alle donne nella settimana dei festeggiamenti. Dopo di lei la parola è passata all’ On. Roberto Rampi, che grazie ad UPF ha avuto la possibilità di assistere alla cerimonia di premiazione del Premio Sunhak 2017, tenutasi a Seul i mese scorso. Tra i tanti interventi del convegno, spiccano le parole della presidentessa di Emergency Cecilia Strada, che ha colto l’occasione per parlare del premio Premio Sunhak per la Pace 2017 consegnato al padre Gino e Sakena Yacoobi. “Per la posizione in cui si trovano molte donne hanno la possibilità di essere un vero e proprio motore di pace” ha spiegato Cecilia parlando al pubblico dell’Urban Center. Una frase che viene confermata dal racconto di molte altre donne, invitate da Carlo Chierico per raccontare la propria storia. Da Suor Agnese Roveda, missionaria per il Pime in Amazzonia, passando per le parole di Alessandra Marzari presidente del Consorzio vero Volley o da quelle di Chiara Rossi, campionessa regionale di mezza maratona con i colori della Società Atletica Monza. C’è stata poi l’occasione per ragionare sul ruolo della donna in politica, grazie alle testimonianze dirette da parte di chi si occupa di amministrare la cosa pubblica. L’On.Elena Centemero, impegnata specialmente sulle tematiche della buona scuola, ha provato a chiarire la relazione che intercorre tra donne e spazio pubblico, dando una visione d’insieme di ciò che sta accadendo a riguardo a livello europeo. L’assessore di Agrate Brianza Margherita Brambilla ha invece ripercorso la propria carriera nel mondo della politica locale, mettendo in luce le difficoltà derivate dall’essere donna, in un mondo fino a pochi anni fa prettamente maschile come quello della politica.
Insomma, tante chiavi di lettura differenti che hanno confermato la centralità della figura femminile nella nostra società. Dal convegno però è emerso che purtroppo ci sono ancora diverse aree geografiche nel mondo in cui la donna è discriminata. Il cammino non si è ancora concluso. Spetta a tutti noi cercare di costruire una strada di pace su cui uomini e donne possano camminare insieme verso il futuro.