Ambiente

Pedemontana pensa alla bonifica, ma l’autostrada è ancora ferma

Pedemontana ha consegnato i documenti relativi all'analisi di rischio sanitario-ambientale. Il commento degli ambientalisti: "Fermarla o sarà un disastro".

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In seguito ai risultati della caratterizzazione del suolo, che a metà ottobre avevano evidenziato come il territorio di Seveso e dintorni fosse ancora pesantemente contaminato da diossina, Autostrada Pedemontana Lombarda ha ultimato i documenti relativi all’analisi di rischio sanitario-ambientale, supportata dal Modello concettuale del sito.

Lo riferisce il comitato ambientalista Insieme in Rete, riassumendo le conclusioni di Pedemontana, che ha individuato, suddividendoli in sei diversi inquadramenti a seconda della zona, i punti di superamento del livello massimo di diossina, come identificati dai carotaggi svolti la scorsa estate: si tratta della zona medese del Bosco delle Querce e dello svincolo di Meda, e, a Seveso, di via Vignazzola e via della Roggia, fino all’attuale svincolo di Seveso e al futuro svincolo di Baruccana. Risultano inoltre contaminate anche le zone del futuro svincolo tra Cesano, Bovisio e Desio. Queste aree a maggior criticità sono inoltre circondate da 35 zone definite di “potenziale contaminazione”.

Nell’attesa della conferenza dei servizi, in programma per fine febbraio, Insieme in Rete continua comunque a chiedere di rinunciare all’opera, anche alla luce dei risultati emersi nel 2016 a proposito della contaminazione da Tcdd.

«Va rilevato che ancora non è stato presentato il piano di bonifica per quelli che sono le aree e poligoni ricadenti nell’ambito autostradale dove bisognerà asportare la terra contaminata per realizzare l’infrastruttura – sottolineano gli ambientalisti -. In queste fasi successive, ci attendiamo anche un’analisi del rischio da esposizione, derivante dalla movimentazione della terra contaminata, dove pensiamo si debba anche tenere conto della sommatoria per bioaccumulo di nuove dosi nell’organismo per soggetti che dal 1976 sono stati nei fatti già esposti al potente tossico. Autostrada Pedemontana Lombarda dovrà anche predisporre il piano scavi con caratterizzazione di dettaglio del terreno e il piano di protezione per gli addetti ai lavori. Sarà inoltre necessario un esame accurato sul progetto esecutivo». Progetto che, però, sembra ormai bloccato da mesi, nonostante il fondo predisposto a fine anno dalla Regione.

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