Monza, Pulizie di Primavera: per ripulire lo sporco in città

Quinta edizione. Aperte le iscrizioni fino al 17 Marzo. Si cercano ancora sponsor. Tutti i dettagli qui.
“Vince chi pulisce, non chi sporca”. Con queste parole il sindaco Scanagatti lancia la quinta edizione delle Pulizie di Primavera. La data fissata dal comune è il 2 Aprile. In migliaia tireranno a nuovo la città di Monza.
Non sono ancora stati scelti i luoghi da ripulire, ma quest’anno, a differenza dell’anno scorso, il Parco di Monza non è incluso nell’elenco. Tuttavia, un intervento specifico verrà fatto dopo la messa di Papa Francesco, prevista per il 25 Marzo. Ora è il momento di farsi avanti: tutti i cittadini possono candidarsi e proporre i luoghi per gli interventi.
Per iscriversi occorre presentare l’adesione entro il 17 Marzo, individuare un intervento specifico e comunicarlo al Comune, attraverso il modulo per gruppi e associazioni, reperibile sul sito del comune di Monza a questa pagina.
La novità di questa edizione è il maggior coinvolgimento degli Istituti Superiori. Parteciperanno anche il Liceo Frisi e il Liceo Nanni Valentini, oltre agli altri che hanno già aderito. Anche quest’anno all’iniziativa hanno aderito migranti richiedenti asilo.
Un’iniziativa, voluta fin dall’inizio di questo mandato dall’attuale giunta targata Pd, che, quindi, si ripete da quattro anni. Sempre più persone vi hanno partecipato. Lo scorso anno, per esempio, sono stati ben 4.500 i partecipanti distribuiti su 99 cantieri di lavoro. Il risultato sono state 27 tonnellate di rifiuti raccolti.
È ancora possibile tra l’altro, sponsorizzare l’iniziativa. Il 15 Febbraio scade il bando per aderire e dare il proprio contributo.
“Il segreto di Pulizie di Primavera è molto semplice” – ha spiegato il sindaco di Monza, Roberto Scanagatti – “Non siamo noi che diciamo ai cittadini cosa fare per rendere più bella la città, ma sono loro stessi che propongono luoghi e spazi vissuti quotidianamente per ripulirli e abbellirli. Il senso civico è ciò che contraddistingue questa iniziativa”.
Se quindi a Monza c’è chi si rimbocca le maniche e pulisce, c’è anche chi continua a sporcare.Clamoroso è stato l’imbrattamento che hanno subito le vie del centro storico proprio durante i giorni dello shopping natalizio. I graffiti sono stati una reazione all’uccisione dell’attentatore di Berlino da parte di due poliziotti in servizio a Sesto il 23 dicembre.