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Bimba azzannata da pit bull, grave al San Gerardo

La bimba è stata trasportata al nosocomio cittadino presso la struttura specializzata Maxillo Facciale. Le ferite sono gravi e l'intervento è stato molto delicato.

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Resta sotto stretta osservazione la piccola F.E., 5 anni, giunta in elisoccorso venerdì alle 17.44 a Monza e immediatamente trasferita dalla Fondazione Monza e Brianza per il Bambino e la sua Mamma all’Unità Operativa e Cattedra di Chirurgia Maxillo Facciale della ASST di Monza, Ospedale San Gerardo, diretta dal prof. Alberto Bozzetti, per un intervento chirurgico in regime di urgenza per le gravi lesioni riportate.

san gerardo prof novelli - mbIn sala operatoria il dott. Giorgio Novelli: “Al mio arrivo la bambina presentava ampie ferite lacero-contuse del volto con segni di strappamento dei tessuti molli. Si evidenziavano lesioni profonde della guancia della regione sottomandibolare con esposizione delle mandibola, ferite all’interno del cavo orale con esposizione ossea, ferite della regione nasale con frattura comminuta ed esposta delle ossa nasali, lesione della palpebra inferiore, distacco completo del canto palpebrale mediale sinistro e lacerazione delle vie lacrimali. In relazione alla profondità delle lesioni si evidenziavano inoltre lesioni di alcuni rami del nervo facciale e del nervo trigemino.

Si procedeva ad un accurata detersione delle ferite alla ricerca delle lesioni nervose e alla sua ricostruzione microchirurgica, al riposizionamento del canto palpebrale mediale, alla ricostruzione delle vie lacrimali, alla sutura ricostruttiva delle ferite del volto e del cavo orale, al riposizionamento delle cartilagini nasali ed alla riduzione e contenzione delle fratture nasali. L’intervento è durato circa sei ore e successivamente a scopo precauzionale la piccola paziente è stata trasferita presso l’Unità operativa di Terapia intensiva neurochirurgica per il risveglio”.

Alla piccola sono stati dati alcuni centinaia di punti di sutura tra strati profondi e superficiali. “In prima giornata post-operatoria il decorso è molto buono – continua Novelli – sarà necessario comunque attendere le prossime 48-72 ore per scongiurare possibili complicanze infettive correlate alla natura del trauma. Le ferite da morsi di animali sono da considerarsi ad alto rischio di infezione. Quindi la piccola paziente verrà probabilmente seguita nei prossimi giorni presso la nostra Unità Operativa per le cure necessarie”.

“In passato – prosegue il chirurgo – avevo già affrontato casi simili anche per traumi di altro genere essendo la Chirurgia Maxillo Facciale del San Gerardo di Monza recettiva come trauma center. Lo scopo di questi interventi in urgenza è quello di riparare tutte le lesioni per ridurre al minimo gli esiti funzionali ed estetici al paziente. È chiaro che la gravità delle lesioni riportate ci impone un’attenta sorveglianza sull’evoluzione delle cicatrici del volto e sulla ripresa delle funzioni ripristinate. Mediamente a distanza di circa sei mesi si valuteranno gli esiti e l’eventuale necessità di interventi correttivi. La tempestività con cui sono state messe in atto tutte le procedure di emergenza sia intra che extra ospedaliere ci fa ben sperare per una buona e pronta guarigione con minor esiti possibili”.

“La ASST di Monza, grazie all’ospedale San Gerardo – aggiunge il Direttore Generale Matteo Stocco – si configura ancora una volta tra le eccellenze di Regione Lombardia per la sua organizzazione in grado di trattare, con successo, traumi maggiori e interventi complessi come in questo caso”.

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