“Ricordare le foibe perchè non si ripetano”. Taglia le polemiche con queste parole il primo cittadino di Arcore, Rosalba Colombo.
Niente convegno ma solo un momento ufficiale in via Gorizia, sede del Parlamentino cittadino. motivo dell’annullamento la presenza della giornalista considerata negazionista, Claudia Cernigoi. Non è mancato, anche durante il momento ufficiale, qualche disappunto da parte della cittadinanza. E così il tentativo di sedare gli animi è fallito.
Al termine dell’incontro, Anna Maria Lambiassi del Pdl arcorese ha, infatti, voluto esprimere profonda delusione per quanto riguarda gli attriti politici di questi giorni: “L’amministrazione abbia la sensibilità di non mettere in contrapposizione gli uni contro gli altri. Il momento è quello di riappacificare tutti, non di dividere”, ha sottolineato la donna (video). “L’amministrazione si prende in carico il compito di promuovere i confronti storici. Questo è un momento ufficiale, lasciamo fuori il dibattito”, ha commentato il primo cittadino tagliando di nuovo corto.
Primo tra tutti a mettere in discussione la scelta di ospitare Claudia Cernigoi era stato il consigliere FI Cristiano Puglisi. Poi due decisioni da parte dell’amministrazione, prima quella di togliere il patrocinio all’evento di Anpi e poi quella, più drastica, di annullarlo.
Nonostante la cancellazione del convegno, però, quella di ieri è stata una mattinata all’insegna della protesta fuori dalla sede dell’Arci Blob di via Casati, dove è stata invitata la giornalista Cernigoi. A manifestare un gruppo di Casapound con tanto di striscione “La verità non può essere infoibata”.
commenta