L’aveva aggredita, colpita in pieno volto perchè lei aveva tentato di opporsi a una rapina. Poi era riuscito a fuggire. Sembrava senza soluzione il caso di una studentessa di 19 anni, aggredita su un treno della linea Monza-Saronno, lo scorso 13 gennaio, ma i carabinieri di Desio hanno identificato e fermato il responsabile, nel fine settimana.
Si tratta di un ventenne con problemi di tossicodipendenza. Secondo quanto ricostruito dai militari il giovane, italiano già noto alle forze di Polizia, lo scorso 13 gennaio dopo averla avvicinata con la scusa di farsi cambiare una banconota in moneta, quando la giovane aveva aperto il portafogli lui le aveva sfilato cinquanta, poi tentado di fuggire.
La diciannovenne però ha reagito, tentando di bloccarlo e lui, per divincolarsi, l’aveva colpita con un pugno in pieno volto. A difenderla era intervenuto un passeggero del treno che, frapponendosi tra il ventenne la vittima, lo aveva messo in fuga. I carabinieri, grazie alla descrizione fatta dalla giovane e dal passeggero intervenuto per aiutarla, hanno identificato e rintracciato il ventenne all’interno del parco delle Groane, nei pressi della stazione ferroviaria (finita al centro di una polemica la scorsa estate, per la chiusura temporanea decisa dal Prefetto di Monza proprio per problematiche inerenti lo spaccio e il consumo di droga) e li hanno sottoposto a fermo per indiziato delitto per tentata rapina
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