Oltre 300 mila euro per rimettere in sesto la ciclabile di viale Libertà e il sottopasso di via Rota Grassi. Anche se a piccoli passi i due progetti messi a punto dall’amministrazione comunale per strappare dal degrado due aree moto battute da pedoni e ciclisti vanno avanti. “Nel giro di poche settimane – ha spiegato l’assessore alle Opere pubbliche, Antonio Marrazzo – gli uffici comunali dovrebbero procedere con l’aggiudicazione dell’appalto di entrambi gli interventi e dare poi via libera ai cantieri entro la fine dell’anno”.
Per la sistemazione del sottopasso di via Rota – Grassi è stata prevista una spesa di 180 mila euro. Somma che servirà per una completa riqualificazione del tunnel, compresa la realizzazione di una separazione più netta fra pedoni e bici. Oggi il sottopasso è male illuminato, sporco, imbrattato di scritte, disegni e manifesti e ammalorato in più punti a causa di infiltrazioni d’acqua sempre più copiose. Allo stato di abbandono e incuria generale, contribuiscono poi le piastrelle delle rampe rotte in più punti e i gradini delle scalinate traballanti.
Angola situazione fatiscente si è creata lungo la pista ciclabile di viale Libertà, realizzata per consentire un attraversamento in sicurezza per pedoni e ciclisti, ma arredata da un parapetto in legno e plexiglass che oramai sta cadendo a pezzi. Il problema della ciclabile di viale Libertà, oltre alla situazione di degrado, è dato anche da una questione di sicurezza. Il parapetto in legno infatti preclude la vista, mentre l’assessore Marrazzo ha spiegato che saranno installati ringhiere in metallo che lasciano aperto il campo visivo. Il costo dell’intervento è di 125 mila euro
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