Già storicamente presente in Brianza con il suo Yamaha Racing team, la Yamaha ha deciso di mettere radici a Gerno di Lesmo spostando anche la sua divisione musicale dalla sua trentennale sede di Lainate. L’ambizioso progetto è quello di creare il primo “Yamaha Village” fuori dal Giappone, concentrando in via Tinelli tutte le attività, dai motori agli strumenti musicali. Dopo la crisi del 2010, sembra proprio che il quartier generale brianzolo abbia tirato fuori gli artigli rafforzando la sua presenza sul territorio.
Approdata a Gerno lo scorso 22 agosto, la filiale italiana di Yamaha Music Europe è di particolare importanza per l’azienda, la cui nascita come produttrice di strumenti musicali risale al 1887, anno in cui il suo fondatore Torakusu Yamaha ha riparato il suo primo strumento. Tra le attività che saranno ospitate nella sede brianzola con oltre 60 dipendenti capitanati dal direttore Yuji Matsuoka, la formazione degli insegnanti delle scuole musicali, la partecipazione al programma d’eccellenza YMFE-Scholarship ed alcuni showroom, probabilmente sei, nei quali sarà possibile visionare e provare gli strumenti Yamaha.
Una mossa storica volta a fissare in Brianza i paletti intorno ai quali ruoteranno tutti i settori dell’azienda, dando origine ad una vera e propria succursale del marchio giapponese. La sede brianzola, oltre alla divisone musica, ospita ad oggi anche il reparto corse, gli uffici amministrativi e la dimensione nautica di Yamaha Motor.
Lo stabilimento di Lesmo, infatti, è già riconosciuto in territorio nazionale ed internazionale per la progettazione delle moto con le quali i due campioni Valentino Rossi (foto) e Jorge Lorenzo corrono il mondiale Moto Gp. Un vero vanto per i Brianzoli che, di tanto in tanto, passeggiano davanti all’azienda sperando di rimediare l’autografo di Rossi. C’è anche chi giura di averlo visto sfrecciare in motorino tra le rotonde di Triuggio e Canonica in tempi di test al Reparto Corse della sede brianzola di Yamaha Motor.
*foto d’archivio della gara di Misano 2010
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