Folgore Caratese-Monza 2-1. Fuori i Biancorossi dalla Coppa Italia di Serie D

Il Monza è eliminato dalla Coppa Italia di Serie D. Ai 32° di finale si qualifica la Folgore Caratese, che allo stadio XXV Aprile supera in rimonta i biancorossi col punteggio di 2-1.
Al primo impegno ufficiale il Monza smette di vincere e viene eliminato dalla Coppa Italia di Serie D. Ai trentaduesimi di finale si qualifica la Folgore Caratese, che allo stadio XXV Aprile supera in rimonta i biancorossi col punteggio di 2-1.
La squadra allenata da Marco Zaffaroni ha evidenziato grossi limiti, a cominciare dalla condizione atletica: nella ripresa gli azzurri hanno avuto una marcia in più. Mentre i padroni di casa hanno mostrato un gioco armonioso, che ha avuto in Simeri e Di Renzo due validi terminali, la compagine del capoluogo ha faticato sia in difesa, venendo perforata troppo facilmente, sia a centrocampo, trovando troppe poche volte le punte, che in attacco, con Ferrario abbandonato a sé stesso e dunque, date le sue caratteristiche, impossibilitato a rendersi utile in alcun modo. Ai ragazzi allenati da Alessio Pala è bastato bloccare gli esterni del Monza per avere la meglio e non è servita l’ottima prova di D’Errico a fare la differenza, nonostante l’illusorio vantaggio ospite giunto al 17’ al termine proprio di una stupenda azione personale del fantasista: palla al piede si è trascinato dietro un nugolo di avversari accentrandosi da sinistra e arrivato a qualche metro fuori dall’area ha calciato un destro precisissimo che si è infilato nell’angolino alla destra di Cavana.
Il buon momento del Monza, che annoverava le assenze di Palazzo per squalifica, di Riva per infortunio, di Calviello per scarsa condizione atletica e di Roveda per tonsillite, è proseguito e al 20′ Palesi ha mandato alto con una conclusione da fuori area. Al 27’ la Folgore Caratese, che non ha potuto disporre di Catinali per squalifica, di Colonna per infortunio, di Cigliano per tonsillite e di Neto perché ancora in attesa di tesseramento, ha reclamato un rigore con Simeri, rimasto a terra dolorante dopo uno scontro di gambe con Guanziroli. La partita ha stentato a decollare, forse anche per il caldo torrido, ma nel finale di primo tempo i locali sono comunque prima pervenuti al pareggio e poi hanno sfiorato il sorpasso: al 42′ Simeri dal limite ha calciato al volo gonfiando la rete; al 45′ una rasoiata da fuori di Moreo è stata parata da Battaiola solo perché centrale.
Nella ripresa si è proseguito con lo stesso refrain: il Monza sempre più privo di idee e la Folgore Caratese sempre più in palla. Al 14′ Costa ha bloccato in extremis una penetrazione in area palla al piede di Di Renzo. 1’ dopo i biancorossi hanno risposto con una punizione-bomba di Guidetti da posizione decentrata che Cavana ha respinto in corner con un colpo di reni. Al 19′ gli azzurri hanno completato l’operazione-sorpasso con un tiro ravvicinato di Di Renzo. L’unico serio tentativo del Monza di pareggiare è arrivato al 35’ quando su un cross di D’Errico dalla sinistra Gasparri ha mandato fuori di petto.
In sala stampa Zaffaroni si è mostrato consapevole dell’opaca prestazione della sua squadra: “Non abbiamo disputato una grande partita. È vero che la gara è stata decisa dagli episodi, ma dovevamo fare meglio. Era la prima partita ufficiale ed eravamo curiosi di capire dove siamo arrivati. Beh, dobbiamo crescere ancora tanto… Dobbiamo arrivare pronti per la prima giornata di campionato (domenica 4 settembre alle ore 15 a Lecco, ndr), la cui vittoria è il nostro obiettivo”. Analizzando nel dettaglio la partita di oggi ha detto: “Loro ci hanno bloccato sulle fasce. Noi abbiamo sbagliato qualche disimpegno e ci siamo innervositi. La partita si era comunque messa bene grazie alla rete di D’Errico. Non dovevamo prendere il gol del pareggio alla fine del primo tempo. Poi abbiamo subito il 2-1 proprio quando avevamo preso in mano la gara. Quindi non abbiamo avuto la forza fisica per rimetterla in piedi. Oggi siamo stati inferiori agli avversari sotto tanti punti di vista. Il mercato? È la società che se ne sta occupando. Adesso a me interessano i giocatori che ho”.
Alessio Pala è soddisfatto del risultato ma non del tutto della prestazione: “Il Monza è una squadra che mi è piaciuta: quadrata, sorniona, con ottimi giocatori, in particolare D’Errico, che ne ha scartati tre prima di segnare. È stata una bella partita, nonostante il caldo. Io però mi devo abituare agli errori che si fanno in Serie D perché non ho mai allenato a questi livelli (tra i seniores ha guidato solo squadre professionistiche, ndr)”.
Il capitano azzurro Matteo Perego è raggiante: “Vincere contro una squadra del genere è un grande traguardo per noi, un’iniezione di fiducia. Dobbiamo ancora diventare squadra, ma faremo il possibile per diventarlo in fretta. Intanto siamo in una buona condizione fisica. Poi abbiamo un presidente molto ambizioso, cosa stimolante per noi”. Il nuovo presidente è Michele Criscitiello, direttore dell’emittente televisiva Sportitalia, presente oggi sugli spalti per godersi la prima vittoria ufficiale della sua gestione.
La prossima data da segnare col circoletto rosso per i tifosi del Monza non è domenica 4 settembre, ma martedì 30 agosto, quando il Tar del Lazio deciderà in merito al ricorso della Paganese riguardo alla sua esclusione dal professionismo (difatti la prima partita degli azzurrostellati è stata rinviata). Se il ricorso venisse respinto il presidente della Federcalcio, Carlo Tavecchio, dovrebbe procedere immediatamente all’ammissione d’ufficio in Divisione Unica di Lega Pro di una società dalla Serie D o alla riapertura per alcuni giorni dei termini per il ripescaggio, al fine di portare il format a 60 squadre come imposto dal Collegio di garanzia del Coni. In quel caso la società di via Ragazzi del ’99 avrebbe il dovere di presentare la domanda per evitare il rischio di marcire nel dilettantismo come sta capitando alla Triestina e al Ravenna, solo per citare le piazze più importanti assenti da diversi anni dai campionati di Lega Pro.
Segnaliamo infine che la presentazione alla città del Monza 2016/17 si terrà venerdì 2 settembre alle ore 21 in piazza Trento e Trieste nell’ambito delle iniziative di MonzaGP.
FOLGORE CARATESE-MONZA 2-1 (1-1)
FOLGORE CARATESE (4-3-1-2): Cavana; Francescutti, Perego, Belotti, Derosa; Vaccaro, Moreo, Pontiggia; Laringe (13’ s.t. Antonucci); Simeri (39’ s.t. Damiano), Di Renzo (28’ s.t. Innocenti). A disp.: Olzak, Concina, Concato, Guercilena. All.: Pala.
MONZA (4-4-2): Battaiola; Guanziroli, Ruffini, Costa, Origlio; Gasparri, Guidetti, Palesi (21’ s.t. Santonocito), Barzotti (33’ s.t. Ramponi); Ferrario, D’Errico. A disp.: Confortini, Adorni, Tresca, Cazzaniga, Giussani, Ermacora, Fumagalli. All.: Zaffaroni.
ARBITRO: Di Graci di Como.
MARCATORI: 17′ p.t. D’Errico, 42′ p.t Simeri, 19′ s.t. Di Renzo.
NOTE: ammoniti Belotti, Simeri e Ruffini; recupero 1′ e 5′; spettatori circa 500.
Foto realizzate da Alessio Morgese – Cresciuto a bordo pista, in Autodromo a Monza, inizia a fotografare nel 1998. Nel 2004 diventa professionista seguendo il Motorsport. Apprezzato per le sue foto a livello internazionale, lavora per team e piloti e partecipa ai più importanti eventi, tra cui diversi Gp di F1 e la 24h di Le Mans. Negli anni ha iniziato ad interessarsi anche agli sport del nostro territorio, dei quali offre foto diverse dalle solite immagini di cronaca. Appassionato di sport, riesce a immortalare nelle sue fotografie l’anima di ogni disciplina che segue, dando un punto di vista insolito a chi guarda le sue foto gallery.