“In Germania una Villa così se la scordano”. Questo il commento di Vittorio Sgarbi subito dopo la visita a Villa Borromeo. Il critico non si è certo lasciato pregare e ha subito proposto: “I depositi (non esposti) di Brera li vorrei vedere qui”.
L’invito a Sgarbi era partito qualche giorno fa dal candidato sindaco di centro destra Cristiano Puglisi. L’idea era di approfittare della presenza del professorone per farsi tirare la volata finale in vista del ballottaggio. Presente anche il coordinatore provinciale di Forza Italia, Fabrizio Sala (nonché numero due di Regione Lombardia) e molti sostenitori del candidato di Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega Nord.
In realtà, in occasione della visita ufficiale di uno dei più noti esperti d’arte d’Italia, Rosalba Colombo (del centro sinistra), avversaria di Puglisi, non si è certo tirata indietro e ha accompagnato anche lei, in qualità di sindaco, il professore nella visita. Con Colombo presente buona parte della giunta con la quale ha lavorato negli ultimi cinque anni. Emblematico di tutta la visita, il teatrino di quando Sgarbi è arrivato, che si è ritrovato da una parte il sindaco e dall’altra parte lo sfidante che, come si suol dire, gli tiravano la giacchetta. “Vedo che siete tutti preoccupati per il destino di Villa Borromeo: qui va a finire che pareggiate al ballottaggio!” – ha scherzato il professore.
Dopo la visita privata durata circa tre quarti d’ora il professore è uscito entusiasta per ciò che ha visto e ha affermato: “Quello che sta succedendo significa che c’è speranza per l’Italia: il bene di questa Villa va al di là della divisione delle parti. Un progetto che deve essere portato avanti da chi lo ha iniziato o da chi gli succederà perchè si tratta di valorizzare un bene comune importante della città. Il senso di appartenenza a questa Villa di chi abita Arcore è potentissimo: tornare indietro e ridare dignità a un luogo abbandonato in questo caso non è solo fare un’operazione di restauro, è un’operazione che riguarda le coscienze dei cittadini che si rispecchiano in quel bene. A questo punto non bisogna sbagliare il futuro: un’idea potrebbe essere di portare qui i depositi di Brera che contengono opere meravigliose che nessuno può mai vedere. Oppure fare un museo del Liberty.”
Se da una parte il professor Sgarbi ha benedetto i lavori di restauro per il recupero della Villa, dall’altra Cristiano Puglisi ha lanciato la proposta di aprire un tavolo di lavoro con Regione Lombardia. Presente c’era il vice presidente Sala, che ha accolto la possibilità di fare un accordo di programma che possa aiutare finanziariamente il comune di Arcore a pagare i lavori nei prossimi anni. (Leggi i dettagli del progetto di Villa Borromeo qui).
Dall’altra parte continua sulla sua strada Rosalba Colombo che afferma: “Sono felice che il progetto della Villa Borromeo abbia portato dopo Philipe Daverio, anche Vittorio Sgarbi ad Arcore: questa è la dimostrazione che la Villa una volta finita sarà al centro di molte attenzioni e sarà essa stessa motore economico della città. Terremo in seria considerazione anche le proposte fatte da Sgarbi.”
Insomma, botta e risposta tra i due candidati senza esclusione di colpi in una delle campagne elettorali più belle e intense degli ultimi anni in Brianza.
commenta