Mentre all’Autodromo di Monza si celebra il Festival dello Sport, uno degli sportivi che ne ha fatto la storia è venuto a mancare. Biassono piange la morte del 56enne Fabrizio Pirovano, “Il Piro”, storico pilota della superbike sconfitto dalla malattia domenica 12 giugno. Tra i fan è già nata l’iniziativa di intitolare una delle varianti dell’Autodromo di Monza al campione brianzolo. Proprio in Autodromo si terrà martedì 14 giugno alle ore 15 la cerimonia di commiato.
Il Piro era il simbolo brianzolo di una fortissima passione per le due ruote che lo aveva portato prima a numerose vittorie in Superbike e poi, nel 2001 al termine della sua carriera, ad aprire un’officina a Villasanta, “Piro Gomme” in via Monte Rosa.
Proprio una delle figlie, Michela Pirovano, ha annunciato ai fans la morte del padre vinto da un male incurabile: “Il nostro papà ha smesso di soffrire, ricordatelo tutti come il Re di Monza, il numero 1 in tutto!”, queste le parole commosse della giovane.
All’età di 56 anni, il grande pilota ha salutato i suoi fans lasciando un ricordo stupendo a chiunque l’abbia conosciuto, come si può leggere nella pagina del suo Fan Club. Molti lo descrivono, prima che come un motociclista, come un uomo straordinario. Su Facebook è boom di iniziative per intitolare un tratto dell’Autodromo di Monza al campione, tra le tante si legge “Se l’abbiamo battezzato Re di Monza, diamogli un castello: la curva Pirovano!”.
Amici, tifosi e appassionati potranno dire addio al re di Monza nella camera ardente allestita all'interno del box 10 dell'Autodromo a partire dalle 11.30 di martedì. Il feretro sfilerà poi nel circuito per un ultimo giro di pista alle 15 e infine il commiato sotto il podio.
Tutti i biker potranno seguire il corteo funebre in pista con la propria moto. Il pubblico presente senza motociclette, seguirà invece la cerimonia dalla tribuna centrale e dalla terrazza panoramica sopra la pit lane. Dopo il saluto di suffragio, la salma proseguirà per il tempio crematorio.
Il “Re di Monza” era stato due volte campione di Superbike nel 1988 e nel 1990, oltre ad essersi guadagnato 10 successi nel campionato del mondo di SBK ed aver trionfato “giocando in casa” a Monza tra il 1990 ed il 1992. Tra le vittorie del Piro la 200 Miglia di Misano nel 1988 ed il Mondiale Supersport nel 1998. Una serie di successi che lo hanno portato, di diritto, ad essere inserito tra i campioni all’ingresso dell’Autodromo di Monza.
Numerosi i tweet di tifosi e sportivi per salutare il Piro, molto sentito il saluto di Guido Meda.
Triste e vuoto. Fabrizio Pirovano è andato via. Nei vuoti era uno che metteva il pieno. Riempirà anche questo? Un... https://t.co/Hh5WqQfOjW
— guido meda (@guidomeda) 12 giugno 2016
commenta