Un nuovo ostacolo sul caso Ecomostro. Dopo il passo avanti fatto dal Comune di Villasanta con l’ingiunzione di pagamento della fideiussione sul famoso “palazzo in costruzione” di via Fieramosca in zona Sant’Alessandro, le trattative sono di nuovo ferme: le assicurazioni coinvolte hanno fatto ricorso. Palestra e piazzetta di Sant’Alessandro dovranno attendere ancora qualche tempo.
Arrivato lo scorso mercoledì, 15 giugno, il ricorso delle due assicurazioni, Vittoria ed Allianz, hanno causato profondo dispiacere alla giunta Ornago. “Sicuramente dovremo costituirci parte civile e rispondere al ricorso, non abbiamo ancora analizzato a fondo la questione perchè sono passati pochissimi giorni. Quello che più ci dispiace è dover spendere di nuovo i soldi pubblici per le spese legali”, ha spiegato il primo cittadino Luca Ornago.
L’apertura del cantiere risale all’anno 2007 e prevedeva tempi di circa tre anni, ma nel 2010 i primi problemi che hanno poi bloccato i lavori, portato al fallimento e hanno lasciato quell’enorme casermone a infastidire la vista di abitanti e passanti. Il progetto prevedeva la costruzione di un hotel con annesso parco acquatico.
“Una mossa attesa – ha continuato Ornago – ma ciò non significa che non siamo dispiaciuti”. Non sono ancora chiari, per il momento, i motivi che hanno portato al ricorso, certo è che, prima di qualsiasi altro passo, il sindaco ed i suoi collaboratori li analizzeranno a fondo.
L’escussione della fideiussione era stata richiesta dal Comune di Villasanta poco prima del fallimento della società appaltatrice Villasanta Village. La fideiussione, stipulata come garanzia, avrebbe permesso la costruzione di una palestra e l’eventuale sistemazione della piazzetta di Sant’Alessandro, per un totale di circa 3 milioni 200 mila euro. Per tutti i dettagli, clicca qui.
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