Attualità

Maxi ingorgo nel weekend, ora lo studio di un piano viabilistico per Parco e Villa

Troppi eventi sovrapposti creano ingorghi viabilistici. Domenica posteggio di porta Monza in tilt. Registrate circa 70 mila presenze. Ecco la giunta risolverà il problema.

code parcheggio parco di monza - mb

Bel tempo, manifestazioni ludiche nel Parco, mostre di prestigio in Villa e autodromo aperto. Il fine settimana appena passato è stato di vera passione per la viabilità attorno a Villa Reale e al Parco di Monza. La sovrapposizione di eventi di livello, cui si sono aggiunte fuori programma un paio di belle giornate di sole, ha infatti  creato più di un problema ai turisti (oltre che ai residenti della zona): strade bloccate, ingorghi agli incroci e parcheggi esauriti. Il dato delle presenze parla di circa 70 mila visitatori, un numero entusiasmante, che però ha preso in contro piede la giunta municipale e proprio per questo motivo sta valutando la messa a punto di un piano viabilistico ad hoc per i fine settimana più caldi.

A far scoppiare il caso è stato il parcheggio di porta Monza, dove domenica pomeriggio si è creati un maxi ingorgo. Verso le 18, ovvero quando buona parte dei visitatori decide di uscire, i parcometri e le sbarra d’uscita hanno iniziato a funzionare a singhiozzo. Inevitabile la coda, a quel punto. Così come inevitabili le proteste. Non tutti i mali, però, vengono per nuocere. Sia l’assessore alla Mobilità, Paolo Confalonieri, che l’assessore al Turismo, Carlo Abbà, hanno messo a fuoco la necessità di elaborare un piano viabilistico d’emergenza. In altre parole, una versione light del piano utilizzato per il Gran Premio. Il punto è che la viabilità della zona è identica a quella di 50 anni fa. Tuttavia, da allora di cose ne sono successe.

code per biglietto parco - mb

Villa Reale ristrutturata ospita mostre con ritmo settimanale, il Parco accoglie manifestazioni ogni week end e poi c’è l’Autodromo. Esclusa l’opzione modifiche viabilistiche dal momento che tutta la zona è sottoposta a vincolo della Sovrintendenza di Milano, all’amministrazione non è rimasta che una strada: sfruttare meglio l’esistente. Come?
Per esempio riorganizzando la segnaletica verso parcheggi vicini come quello dell’Ospedale San Gerardo oppure, se dovessero essere recuperate le risorse economiche, anche un servizio di navetta con la stazione Fs. Inoltre, l’assessore Confalonieri ha parlato anche di migliorare i tempi di attesa dei semafori e di un’imminente sostituzione dei parcometri del parcheggio di porta Monza.

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