Brianza per il Cuore e il Centro Disturbi della Nutrizione per l’attività fisica di Primavera

Giornate più lunghe e temperature più miti: quale momento migliore della Primavera per dedicarsi all'attività fisica?

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Giornate più lunghe e temperature più miti: quale momento migliore della Primavera per dedicarsi all’attività fisica? Brianza per il Cuore Onlus in collaborazione con la dottoressa Cristina Rocco del Centro per i Disturbi della Nutrizione dell’Ospedale San Gerardo promuovono uno stile di vita per il benessere del cuore. 

Molti i benefici dell’attività fisica che si potrebbero ottenere con alcuni semplici consigli già sentiti molte volte ma, forse, mai messi in pratica. La sedentarietà porta ad atrofia dei muscoli che non vengono usati, aumento della pressione arteriosa, accumulo di grassi e zuccheri nel sangue con aumento del peso che peggiora ulteriormente la sedentarietà e fa aumentare il rischio di sviluppare patologia cardiovascolare.

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L’attività fisica invece è portatrice di benessere puro ed incondizionato: fa perdere peso, riduce la frequenza cardiaca nell’arco della giornata, migliora la pressione arteriosa, migliora l’utilizzo delle fonti energetiche abbassando i livelli di colesterolo e trigliceridi, previene l’abbassamento del metabolismo basale (spesa energetica giornaliera a riposo), riduce il rischio cardiovascolare, previene l’osteoporosi, aumenta le difese immunitarie, aumenta l’autostima, facilita la resistenza agli stati depressivi e ansiosi. L’attività fisica inoltre stimola il rilascio di endorfine, ormoni che riducono lo stress, facilitano la concentrazione e generano benessere psicofisico.

Come testimoniano i ricercatori dell’Università di Austin in Texas, che hanno a lungo studiato la relazione tra genetica ed esercizio fisico, non c’è un vero e proprio “gene del pantofolaio”. L’uomo, come anche gli animali, può migliorare la propria resistenza fisica tramite l’esercizio.

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità per attività fisica si intende qualunque sforzo che si traduce in un consumo di energia superiore a quello in condizioni di riposo e, per Brianza per il Cuore Onlus e il Centro Disturbi della Nutrizione va fortemente sponsorizzata. 

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Ecco alcuni consigli che sottolineano che chiunque può dedicarsi all’attività fisica. La durata dell’attività consigliata è di 30 minuti (anche non consecutivi) al giorno, e per arrivare a questa durata è sufficiente andare a lavorare a piedi o in bicicletta, parcheggiare la macchina un po’ più lontano del posto di lavoro, scendere dai mezzi pubblici una fermata prima; fare le scale, organizzare una passeggiata con amici, giocare con i bambini, portare a spasso il cane, non usare il telecomando per cambiare i canali alla televisione, ma alzarsi ogni volta dalla poltrona.

Il più pratico dei consigli riguarda l’intensità dell’attività fisica: bisogna la frequenza respiratoria, senza sudare ma permettendo di parlare regolarmente, questo corrisponde grosso modo ad un esercizio aerobico, in quanto il corpo utilizza l’ossigeno per produrre l’energia necessaria per l’attività.

Da non dimenticare che fare attività fisica permette di concedersi qualche “piacere di gola” senza aumentare di peso, come possiamo vedere dalla tabella qui sotto.

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