Si parlerà di trasporto pubblico locale, del rischio concreto di dovere tagliare il servizio e di tutti i nodi che stanno strozzando la Provincia di Monza così come molte altre Province. Dopo l’incontro a Roma dello scorso 17 febbraio, quando una delegazione di sindaci della Brianza incontrò il ministro Graziano Delrio sul tema della mobilità sul territorio, il ministro ha voluto fissare un appuntamento direttamente a Monza per approfondire le questioni aperte, a partire appunto dal trasporto pubblico locale. L’appuntamento è per il prossimo 31 marzo nella sede della Provincia in via Grigna.
“Ringrazio fin d’ora il Ministro per aver mantenuto l’impegno preso: mi aspetto una soluzione ispirata alla concretezza e al buon senso in grado di portare una boccata d’ossigeno – ha detto il presidente Gigi Ponti nel corso dell’ultima assemblea dei Sindaci – In questo senso rivolgo un appello a Regione Lombardia affinchè possa destinare presto alle Province le risorse aggiuntive”.
La questione del trasporto pubblico è grave. Per mantenere invariato il servizio, destinato soprattutto agli studenti, sono necessari quasi due milioni di euro per il 2016. In caso contrario sarà necessario ridurre le percorrenze di oltre il 20%: ciò si tradurrebbe in circa 450 corse in meno (in un giorno feriale); circa 13.500 passeggeri senza servizio pubblico tra studenti e pendolari; circa 90 addetti aziendali in soprannumero.
Il tutto, tendendo ben presente che lo scenario di riferimento per il trasporto pubblico locale sta cambiando rapidamente: dopo la riforma delle autonomie, stanno prendendo corpo le Agenzie per il trasporto pubblico locale. Per il nostro territorio è in corso di costituzione l’Agenzia Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia alla quale la Provincia MB partecipa con una quota pari al 7,3%
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