Ambiente

Desio, è nato un nuovo bosco grazie alla birra Carlsberg spillata ad Expo

Gli alberi donati a Desio da Carlsberg Italia, a 4 mesi dalla piantumazione, stanno diventando un’oasi di sostenibilità

bosco-Carlsberg-by-comunedesio

A Desio è nato un nuovo bosco. Si è tenuta questa mattina, 30 marzo, la presentazione ufficiale dell’area verde di oltre 1 ettaro posta tra Via Oslavia e Via Ambrosoli. La piantumazione vera e propria è avvenuta a novembre, dove avevano partecipato anche i Volontari Civici del Verde e tante famiglie, ora a 4 mesi, di distanza la zona sta stanno diventando un’oasi di sostenibilità.

Gli alberi donati a Desio da Carlsberg Italia, come lascito concreto della sua esperienza a Expo 2015 dove con il brand Birrificio Angelo Poretti è stata “Birra Ufficiale di Padiglione Italia”.

“La tutela e difesa del territorio è stata una delle nostre azioni amministrative principali e più importanti in questi anni- ha dichiarato il sindaco di Desio Roberto CortiAll’interno di questo filone si inseriscono tutti i progetti di forestazione che in questi anni abbiamo avviato e che prevedono la messa a dimora di oltre 15.000 alberi a Desio. Grazie al contributo di Carlsberg Italia abbiamo realizzato una parte di questo ambizioso progetto che continuerà nel prossimo autunno e che contiamo prosegua nei prossimi anni per recuperare spazi incolti ed a volte degradati e farli ritornare dei polmoni verdi, a tutela dell’ambiente e della nostra salute.”

bosco-cartello-Carlsberg-bycomunedesio

I 1.150 alberi donati alla Lombardia (che, tutti insieme, coprirebbero una superficie equivalente a 2 Piazza Duomo a Milano) sono stati “conteggiati” attraverso l’Orologio degli Alberi, il progetto ideato da Carlsberg Italia in collaborazione con Legambiente Onlus e IEFE Bocconi che ha permesso di rendicontare la quantità di CO2 non immessa nell’atmosfera durante i 6 mesi di manifestazione universale, grazie all’utilizzo in Piazzetta della Birra di DraughtMaster™, l’innovativo sistema di spillatura che elimina l’utilizzo di anidride carbonica aggiunta evitandone la dispersione nell’ambiente. Il conteggio è stato effettuato secondo la formula certificata EPD (Environmental  Product Declaration) 3 fusti = 1 albero. Così le 350.000 birre spillate nell’arco dei 6 mesi di Expo 2015 (l’equivalente di -25.000 kg di CO2) si sono trasformate in 1.150 alberi che contribuiranno a loro volta a migliorare l’atmosfera lombarda attraverso il rilascio di ossigeno.

“Per noi la qualità della birra è imprescindibile. Lo è altrettanto la qualità della vita dei nostri consumatori e del nostro territorio. Ecco perché abbiamo voluto fortemente questo progetto” ha detto Alberto Frausin, Amministratore Delegato di Carlsberg Italia.

Presente all’incontro anche Marzio Marzorati, vicepresidente di Legambiente Lombardia, che sottolineato: “Il Bosco realizzato grazie a Carlsberg Italia a Desio fa parte di un polmone verde che stringerà la città permettendogli di respirare meglio senza polveri sottili e inquinamento. Gli alberi piantanti in autunno, che proprio in questi giorni di primavera stanno mettendo le prime foglie, cresceranno creando una fascia significativa di verde pubblico. All’interno del Bosco sorgerà, infatti, una radura circondata da piante di noce, che servirà come luogo per l’educazione ambientale alle scuole della città. Un successo ottenuto grazie alla partecipazione e all’impegno dei Volontari del Verde di Desio, di Legambiente, di decine di bambini e famiglie che si sono dedicati con passione alla piantumazione del Bosco”.

Oltre a Desio, che è stata la città che ha ricevuto la donazione più cospicua, in Brianza sono stati donati alberi anche al comune Usmate Velate. Mentre fuori provincia sono stati interssati il Comune di Borgarello (Pavia), il Comune di Legnano (Milano) e il Comune di Cormano (Milano).

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.
Più informazioni
commenta