Il 26 febbraio si è svolto l’incontro fra la delegazione sindacale di Candy e le istituzioni, per salvare il futuro di molti lavoratori dell’azienda di Brugherio. Presenti il primo cittadino di Brugherio, di Monza, di Desio ed alcuni esponenti della Provincia di Monza e Brianza e politici della Regione Lombardia.
Al centro della discussione il piano industriale presentato dall’azienda che prevede per lo storico sito brianzolo un enorme numero di esuberi e che mette anche in dubbio la permanenza dell’attività produttiva in Italia del gruppo, ormai diventato internazionale.
“E’ stato chiesto alle Istituzioni locali di farsi parte attiva nei confronti del Ministero dello Sviluppo economico e della Regione Lombardia affinché si facciano carico di tale problematica e trovino, assieme alle parti sociali, soluzioni idonee per salvaguardare i livelli occupazionali del sito di Brugherio e garantire un futuro produttivo allo stesso stabilimento – fanno sapere dall Fiom di Monza e Brianza – I sindaci, oltre a manifestare solidarietà nei confronti dei lavoratori, hanno garantito un ruolo proattivo per sensibilizzare il Governo e la Regione Lombardia ad intervenire sulla vicenda.”
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