Libertamente porta in scena “Oltre. Storie di follia e libertà”, il secondo capitolo de “La Trilogia della Follia” di Luca Napodano, dopo “Follia: l’indefinito ai confini dell’animo”, che aveva debuttato a novembre 2015.
Il nuovo spettacolo verrà presentato sabato 20 febbraio alle ore 21.00 presso il Teatro Villoresi di Monza, nell’ambito della Rassegna delle Compagnie Teatrali Monzesi: sul palco si alterneranno le storie di 8 personaggi molto diversi tra loro, letterari (Amleto, Don Chisciotte) e reali (Edgar Allan Poe), antichi e contemporanei. Filo conduttore delle narrazioni è il viaggio oltre la normalità: si parte dalla considerazione, infatti, che tutte le più grandi scoperte e invenzioni siano nate uscendo dai binari del consueto modo di pensare.
«Ho voluto immaginare che ciascuna storia nascesse da uno stato comune di forzata normalità – spiega il regista Napodano -. Un gesto d’amore, tuttavia, offrirà a ciascun protagonista la possibilità di esprimere liberamente tutta la propria follia». Come è ormai tradizione per Libertamente, la musica riveste un ruolo fondamentale nello spettacolo, contribuendo a creare e sviluppare diverse atmosfere e stati d’animo. Questa volta, però, ad accompagnare la melodia delle note c’è il corpo, che, tramite la danza, si fa puro strumento di comunicazione ed espressione.
Informazioni: Teatro Villoresi, piazza Carrobiolo, 6 – Biglietto: 10 € – Dalle 19.30 alle 20.30: aperitivo incluso nel biglietto (flûte di prosecco e stuzzichini)
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