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Lecco-Monza 3-3. Spettacolo pirotecnico dentro e fuori dal campo

Il Monza del nuovo allenatore Sandro Salvioni esordisce con un buon pareggio in casa del Lecco secondo in classifica nel Girone B di Serie D e ancora imbattuto allo stadio Rigamonti-Ceppi.

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Il Monza del nuovo allenatore Sandro Salvioni esordisce con un buon pareggio in casa del Lecco secondo in classifica nel Girone B di Serie D e ancora imbattuto allo stadio Rigamonti-Ceppi.

Il derby tra biancorossi e blucelesti è stato abbastanza divertente e il 3-3 alla fine ha accontentato tutti coloro, cioè la maggior parte, che non credono più al raggiungimento del Piacenza capolista. Anche perché, essendo le tifoserie gemellate, il “terzo tempo” in birreria non è stato amaro per una delle due frange… A tal proposito, la cornice di pubblico è stata più che soddisfacente data la categoria e gli ultras hanno rallegrato il clima cupo, da calcio inglese, dovuto alle condizioni meteorologiche. C’è stato anche uno scambio di striscioni a rinsaldare il gemellaggio tra i Cani Sciolti del Lecco e i Sab del Monza. Questi hanno esposto la scritta “La nostra amicizia non ha categoria” e dall’altra parte hanno risposto con “Amicizia e mentalità, Lecco e Monza per l’eternità”.

calcio-lecco-monza-striscione-sab-mbVenendo al commento tecnico, il Lecco è apparso spuntato, e del resto da cinque partite deve fare a meno di “bomber” França, infortunato. Il Monza è stato graziato in diverse occasioni, ha fatto ribrezzo sui calci da fermo, ha penato nell’avvio della costruzione del gioco, però ha mostrato un carattere combattivo e maggior profondità in fase offensiva.

 

 

 

 

 

calcio-lecco-monza-striscione-cani-sciolti-mbPer quanto riguarda la formazione, rispetto all’“undici” titolare di Alessio Delpiano, Salvioni ha preferito Cochis a Ferrero, Comentale a Lombardi e Grandi a Tripsa (questo anche per via del cambiamento di sistema di gioco, dal 4-3-3 al 4-4-2); se per Cattaneo il ritorno dalla lunga squalifica non ha coinciso col ritorno in campo dal 1’, per Roveda il ritorno dal leggero infortunio ha significato l’assegnazione della maglia numero 2, tolta a Perini. In infermeria è rimasto il solo Varola.

 

 

 

 

calcio-lecco-monza-esultanza-gol-mbPurtroppo il nuovo tecnico si è però scordato dopo l’Epifania di smontare il presepe: infatti al 3’ l’ex biancorosso Alessio Bugno batte un calcio d’angolo per la testa di Pergreffi che svetta tutto solo in mezzo a Giuseppe, Maria, Gesù Bambino, il bue e l’asino (si divertano i tifosi a distribuire i ruoli…); la palla colpisce la traversa e supera nella ricaduta la linea di porta. Il Monza non si scompone (ma quando mai del resto?) e la partita scorre via, con poche emozioni ma molta combattività, fino al 30’ quando, su una palla a campanile di Cochis in area, Grandi arriva per primo appoggiando in mezzo per Palazzo, che irrompe come un treno e batte Tognazzi. Il Lecco reagisce e 2’ dopo Cetrangolo deve respingere di pugno un diagonale di Cardinio. Al 39’, però, il Monza capitola: dopo che l’arbitro Carina Vitulano non fischia un fallo per gli ospiti, Comentale interrompe fallosamente la ripartenza lecchese (beccandosi il cartellino giallo) a poco più di 20 metri dalla linea di porta biancorossa; il calcio di punizione battuto da Vignali batte un incerto Cetrangolo irridendo la barriera.

calcio-lecco-monza-esultanza-golL’avvio di ripresa è un’iniezione di adrenalina: il Lecco sfiora il gol in continuazione e alla fine pagherà lo spreco. Al 2′ Bugno crossa dalla sinistra per Joelson che manca lo specchio da pochi metri. Al 4′ Cetrangolo salva di piede su Cardinio. 1’ dopo un colpo di testa di Turati passa di poco sopra la traversa. Qualche secondo ancora e Bugno entra in area ma Cetrangolo esce tempestivamente e respinge di petto la conclusione. Finita la sfuriata Salvioni inserisce Tripsa in difesa per Roveda e poco dopo lo juniores Capelli per Grandi. Al 25’ Cattaneo, tornato a referto dopo 4 giornate di squalifica, si fa espellere per proteste dalla signora Vitulano di Livorno, ma prima di uscire dal campo le stringe la mano. Al 27’ Romeo subentra a Comentale a centrocampo. Al 34′ il Monza pareggia grazie a un’indecisione di Turati su una palla che rimbalza al limite dell’area: il molto positivo Palazzo (non a caso è stato martoriato di falli) si inserisce anticipando l’uscita a valanga di Tognazzi e insacca. 3’ dopo i brianzoli passano addirittura in vantaggio: Soragna raccoglie un lancio in chiara posizione di fuorigioco e serve un assist all’indietro per D’Errico che con un preciso diagonale batte il numero 1 della squadra locale. La curva riservata alla centuria di tifosi biancorossi esplode come ai “tempi belli”, ma a non interrompere il ciclo senza vittorie di Soragna & C., giunto a quota 4 gare, ci pensa Pergreffi al 48’, buttando dentro da due passi la sfera scodellata nel mischione da Bugno dalla lunetta del corner.

In sala stampa l’allenatore del Lecco, Luciano De Paola, è molto rammaricato: “Siamo stati dei polli. Oggi c’è stata una sola squadra in campo, il Lecco, che tra l’altro non ha avuto a disposizione due elementi del calibro di França e Baldo (altro ex biancorosso, ndr)”.

calcio-monza-salvioni-mbPer Salvioni, invece, “il risultato è giusto. Peccato per il gol subito al 93’… Comunque ce la siamo giocata a viso aperto. Abbiamo preso tre gol su palle inattive perché i giocatori non sono abituati a difendere a zona in queste situazioni. Del resto abbiamo svolto solo quattro allenamenti assieme. Però ho già visto una squadra che ha voglia, disposta al sacrificio. Certo è che dobbiamo ancora migliorare molto. Spero che i ragazzi continuino su questa strada”. Ha avuto dubbi nel decidere la formazione iniziale? “Ho avuto difficoltà perché ci sono tanti bravi giocatori in rosa e poi anche durante la partita per le sostituzioni: non sono abituato a questa storia della regola degli ‘Under’ obbligatori!”.

Il Monza tornerà in campo domenica prossima alle ore 14.30 allo stadio Brianteo, quando ospiterà la Folgore Caratese nell’ennesimo derby brianzolo della stagione.

 

LECCO-MONZA 3-3 (2-1)

LECCO (4-3-3): Tognazzi; Meyergue, Turati, Pergreffi, Bugno; Di Gioia, Vignali (42’ s.t. Barzaghi), Corteggiano; Ronchi (27’ s.t. Romano), Joelson, Cardinio (34’ s.t. Rigamonti). A disp.: Fattorini, Redaelli, Dell’Orto, Fratus, Rigoni, Colombo. All.: De Paola.

MONZA (4-4-2): Cetrangolo; Roveda (14’ s.t. Tripsa), Molnar, D’Angelo,Cochis; Grandi (18’ s.t. Capelli),Comentale (27’ s.t. Romeo), Uliano, Palazzo; D’Errico, Soragna. A disp.: Radaelli, Sokoli, Cattaneo, Ferrero, Lombardi, Perini. All.: Salvioni.

ARBITRO: Vitulano di Livorno.

MARCATORI: 3′ p.t. Pergreffi, 30’ p.t. Palazzo, 39’ p.t. Vignali, 34’ s.t. Palazzo, 37’ s.t. D’Errico, 48’ s.t. Pergreffi.

NOTE: calci d’angolo 11-4; ammoniti Vignali, Di Gioia, Pergreffi, Comentale e D’Errico; espulso al 25’ s.t. Cattaneo per proteste; recupero 0′ e 5′; spettatori paganti 812, abbonati 390, per un incasso totale di 5687,22 euro.

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