Economia

Il made in Brianza in Iran: impennano le esportazioni del manifatturiero

Nel settore dei macchinari e apparecchiature, che da solo pesa il 54% dell’export, la provincia di Monza e Brianza fa segnare 33,3 milioni di esportazioni nei primi nove mesi del 2015.

Lavoro-Iran-byAliFotohy

L’Italia è il secondo Paese nell’Unione Europea, dopo la Germania, per export in Iran. Dall’analisi dei dati sull’interscambio commerciale effettuata dall’Ufficio Studi di Confartigianato Monza Brianza, si evidenzia che da novembre 2014 a ottobre 2015 il Bel Paese ha esportato prodotti per un totale di 1.213 milioni di euro e importato beni per 509 milioni.

Secondo le valutazioni del Fondo Monetario Internazionale, la Repubblica Islamica registrerà nel 2016 un tasso di crescita del PIL reale del 4,4% e una dinamica delle importazioni di beni e servizi del 16,2%, a seguito del termine delle sanzioni economiche internazionali.

Dall’esame di lungo periodo, si evidenzia che nel 2015 le esportazioni sono diminuite del 41,1% rispetto al 2010 e le importazioni dell’89,3%, a seguito delle sanzioni dell’Unione Europea mirate a disincentivare il programma nucleare del Paese e ulteriormente intensificate da marzo del 2012 con il divieto di importare nell’Unione prodotti petrolchimici dall’Iran.

Nel settore dei macchinari e apparecchiature, che da solo pesa il 54% dell’export, la provincia di Monza e Brianza fa segnare 33,3 milioni di esportazioni nei primi nove mesi del 2015. Nello stesso periodo, rispetto all’anno precedente, le esportazioni del manifatturiero verso l’Iran sono aumentate del 9,6% e Monza e Brianza in particolare fa segnare un +30,5%. «La missione romana del Presidente Rohani può segnare per le nostre imprese il momento di apertura di una nuova e proficua fase nei rapporti economici con l’Iran.

Oltre agli accordi con le grandi realtà dell’energia e dei settori trasporti, infrastrutture e costruzioni, il mercato iraniano è un orizzonte di assoluto interesse anche per le PMI artigiane nostrane, in particolare per quanto riguarda Macchinari e apparecchiature, Prodotti chimici, Apparecchiature elettriche e per uso domestico, Prodotti in metallo – spiegano all’unisono il Presidente e il Segretario generale di APA Confartigianato Imprese Giovanni Barzaghi e Paolo Ferrario – In questo senso intendiamo sfruttare appieno questo nuovo clima per favorire la crescita e lo sviluppo delle nostre imprese».

 

* Foto di Ali Fotohy (Bazar di Tabriz, Iran)

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.
commenta