
Telelavoro in Comune a Monza, approvato progetto sperimentale
Bambini piccoli, disabilità o anche un percorso casa – lavoro troppo lungo. E’ tempo di grandi novità nel Comune di Monza. La giunta municipale ha infatti dato via libera all’adozione del telelavoro in via sperimentale fra i dipendenti comunali. Il progetto è ancora da mettere a a punto, ma in base alle prime indicazioni contenute nella delibera, è emerso che potranno beneficiarne i funzionari che non hanno contatti diretti col pubblico per un massimo di due volte la settimana.
Il telelavoro entrerà in funzione per un anno, durante il quale l’amministrazione effettuerà una serie di valutazioni per verificare l’efficacia. Il progetto coinvolgerà un massimo di cinque dipendenti, i quali potranno lavorare da casa da una postazione certificata telematicamente per un massimo di due giorni la settimana. Il Comune ha già provveduto a stilare un regolamento.
Il prossimo passo sarà di effettuare una graduatoria che prenderà in considerazione le diverse condizioni familiari. Come dicevamo all’inizio: la presenza di uno più bambini piccoli, un tragitto casa lavoro lungo e trafficato o, infine, la presenza di disabilità certificate. I funzionari che beneficeranno del tele lavoro potranno eventualmente chiedere il rimborso delle spese sostenute a casa (esempio: bolletta elettrica).