
Monza, guerra alla velocità: arrivano gli autovelox di ultima generazione
Monza, arrivano i telelaser ipertecnologici. Il parco autovelox del capoluogo brianzolo si rifà il look. La Polizia Locale cittadina necessita infatti di nuove apparecchiature in grado di misurare efficacemente la velocità dei veicoli per disincentivare i comportamenti relativi alle violazioni ai limiti che sono spesso causa di incidenti stradali anche mortali.
Le apparecchiature ad oggi in dotazione al comando di via Marsala sono ormai obsolete e presto giungerà, al posto del “TELELASER LT2020”, una attrezzatura di ultima generazione.
“TRUCAM”, questo è il nome del modernissimo apparecchio omologato dal Ministero dei Trasporti dal giugno 2011 la cui dimensione è attualmente la più piccola e leggera sul mercato. Uno strumento dalle caratteristiche innovative come: il sistema digitalizzato, la documentazione probatoria disponibile in due formati (sia filmata che fotografica ad alta definizione), i dati interfacciabili con tutti i software di verbalizzazione mediante la piattaforma Linux, la memoria praticamente infinita, la documentazione protetta con una codifica, il posizionamento a Gps ed è munito di un monitor touchscreen dedicato.
Il costo della moderna attrezzatura è di 15.860 euro, al quale si aggiungeranno ulteriori 3.600 euro per l’acquisto di due nuovi “armadi dissuasori” che accoglieranno i nuovi telelaser.
Dove saranno posizionati i due nuovi velox ancora non si sa, le vie “sensibili” a Monza sono più di una. Argomento questo messo in evidenza anche dalla troupe di Striscia la Notizia che qualche mese fa si era recata sulle strade monzesi munita di un telelaser per misurare la velocità di percorrenza di auto e moto. Secondo quanto rilevato dalla trasmissione televisiva in ben pochi si manterrebbero entro i limiti consentiti, ad esempio in viale Sicilia e viale Elvezia (leggi l’articolo completo).
in un posto di M dove la circolazione va ad una media di 6Kmh e i consumi
altissimi.
In un posto dove han tolto tutti i parcheggi
In un posto vove mettono pericolose strutture vicino alle scuole (dossi)
In un posto dove se parcheggiano davanti al tuo box puoi chiamare per 4 ore e alla fine ti ticono “so azzi tua”
In un posto dove alcune strade sono preparate per un humwee
In un posto dole le “mamme” possono stracciare il codice della strada e i vigili le reputano intoccabili almeno 2 volte al giorno (dove sono i vigili?)
In un posto dove si mettono spartitraffico che nascondono i pedoni che attraversano (corso milano?)
in un posto dove le vie di accesso sono punite e la citta e’ appena stata tagliata in due eliminando una strada importante.
in un posto dove se sei extra vai con una carrettta senza luci ma se sei bianGo ti frrmano
in un posto dove i motorini fanno sempre i numeri (dove sono i vigili?)
In un posto dove a 20 metri dai vigili i 2 ruore sorpassano REGOLARMENTE in curva cieca costringendoti in numeri circensi
in un posto dove municipio e vigili non sanno cosa sia il loro mestiere ecco il risultato:
compriamo una macchina per fare le multe!
Bisognerebbe dare un premio a chi e’ riuscito a superare i 10Kmh, ci facciamo dire come ci e’ riuscito anziche punirlo!
Non per fare il pignolo ma Linux non è una piattaforma! è il kernel (ovvero il fulcro) del sistema operativo, la piattaforma potrebbe includere il sistema operativo, ma non può essere identificata con il kernel. La frase più corretta sarebbe stata: i dati interfacciabili con tutti i software di verbalizzazione mediante una piattaforma basta su Linux