Economia

Micron, sottoscritta la contrattatazione integrativa: più diritti per i lavoratori

Sottoscritto lunedì 14 dicembre l'accordo definitivo della contrattazione integrativa dei lavoratori di Micron.

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Sottoscritto lunedì 14 dicembre l’accordo definitivo della contrattazione integrativa dei lavoratori di Micron.
Dopo mesi di trattative è stato approvato con l’83% dei voti favorevoli da parte dei lavoratori il referendum sull’ipotesi di accordo sottoscritto nello scorso novembre dai sindacati. E lunedì la direzione di Micron insieme a Confidustria di Catania e di Monza e Brianza e insieme alla Rsu e Fim FIom e Uilm nazionali e territoriali hanno firmato.

“L’intesa prevede una profonda rivisitazione delle normative aziendali che tiene conto dei cambiamenti che si sono realizzati dal 2009, anno di definizione del precedente Contratto integrativo a oggi – fanno sapere dalla Fim Cisl – la Micron in Italia non svolge più attività di produzione, ma si occupa di ricerca, progettazione, design e test. Ridefinite le norme sulle relazioni sindacali regolando la dotazione informatica delle RSU, l’accesso alla “Bacheca sindacale elettronica”.

Fra i cambiamenti più importanti c’è sicuramente l’estensione della flessibilità dell’orario di lavoro a compensazione trimestrale per tutti i dipendenti con la sola eccezione dei turnisti. E’ stato anche introdotto il “lavoro occasionale da remoto” (smart working), che sarà concordato tra il singolo dipendente e il proprio supervisore per rispondere a particolari esigenze del dipendente.
“Sono state confermate le tutele aggiuntive rispetto alla legge per il congedo parentale dei lavoratori padri – continuano dalla Cisl – definite le norme per la fruizione del congedo parentale a ore e per l’aspettativa per ricongiungimento familiare”.
Dal 1° settembre 2016 entrerà in vigore un nuovo piano sanitario (con costi a carico dell’azienda) per il dipendente e il suo nucleo  famigliare, dai contenuti notevolmente migliorativi a quello previsto oggi, verrà anche stipulata un’assicurazione “vita extraprofessionale” che garantisca alla famiglia del dipendente una copertura aggiuntiva in termini di reddito.
E’ inoltre previsto un importo di 258 euro annui denominato “welfare integrativo” che può essere utilizzato a titolo di esempio per spese d’istruzione sostenute dal dipendente per i componenti il proprio nucleo familiare o per altre esigenze (spese per il trasporto, ecc.).
Il Premio di Risultato d’ora in poi e per tutti i dipendenti Micron coinciderà con l’IPP che è lo schema d’incentivazione e di partecipazione ai risultati che la Multinazionale applica in tutto il mondo.
 
Ora i sindacati attendono che tutti questi punti siano rispettati.
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