Vittoria netta per MariaSole Mascia che si è aggiudicata le primarie a Vimercate con 868 voti su un totale di 1397.
Per molti, e noi lo avevamo scritto prima di tutti, era lei la favorita delle elezioni primarie del centrosinistra che si sono svolte ieri, domenica 13, in città: sono stati precisamente 1397 le persone con più di 16 anni che si sono recate alle urne organizzate e gestite dagli esponenti e sostenitori del centrosinistra. 868 sono andati alla vincitrice Mascia, rappresentante del Pd. Seconda con più di 500 voti di distacco l’ex assessore alle politiche sociali del Pd, Carla Riva. Terzo il vicesindaco di Vimercate e esponente di Sel, Corrado Boccoli. Quarto l’attuale assessore al bilancio e esponente di Comunità Solidale, Giancarlo Malacrida con 73 voti. 6 le schede bianche, 5 quelle nulle.
Abbiamo chiesto a Mascia cosa si aspetta ora e come si sta preparando a questa sfida:
“Mi sto mettendo insieme la squadra di lavoro per prepararci tutti insieme alle elezioni con l’obiettivo principale di aprirci alla cittadinanza il più possibile, stimolare la partecipazione, incontrare e confrontarci con i cittadini e raccogliere le idee per costruire il futuro.”
Potresti essere il primo sindaco donna di Vimercate, ti senti pronta?
“Sono pronta e farò del mio meglio: il risultato di ieri mi ha motivato ancora di più. Cercherò di portare, se verrò eletta, nuovi approcci e nuove sensibilità per Vimercate con un cambiamento nei rapporti coi cittadini e un nuovo modo di leggere ed interpretare i bisogni.”
Fra gli avversari alle elezioni chi temi di più?
“Per ora ovviamente l’unico candidato sindaco ufficiale, che è Francesco Sartini del Movimento Cinque Stelle, ma suppongo arriveranno altri nomi. Rispetto la scelta del candidato del M5S ma rivendico con orgoglio la grande vera prova di partecipazione e di democrazia del centrosinistra nella scelta del candidato, rispetto alla scelta del Movimento che ha riproposto lo stesso di cinque anni fa, scelto da una quarantina di persone più o meno.”
E’ arrivato terzo nella scelta delle primarie ma Corrado Boccoli e il partito di Sel potrebbero essere ancora l’ago della bilancia delle prossime elezioni: cinque anni fa Sel e i suoi voti furono fondamentali per vincere al primo turno le elezioni per un bis dell’attuale sindaco Brambilla. E anche nel 2016 questo potrebbe ripetersi con un Pd e il suo candidato Mascia sicuramente favoriti, ma che solo con gli elettori del Pd non potrebbero quasi sicuramente raggiungere la maggioranza al primo turno:
“Le primarie sono andate molto bene, e sono state una dimostrazione di grande compattezza – afferma Corrado Boccoli – Questo è il nostro modo di esprimere la democrazia diretta e scegliere il candidato sindaco. I miei complimenti anche a Mariasole, ma credo che abbiamo ancora un pezzettino di lavoro da fare, ad esempio sul voto giovanile. Il dato che è arrivato da questo voto ha confermato che comunque senza coalizione si rischia di non vincere: il 7% mio non è entusiasmante, ma si lavora per costruire un programma unitario e competitivo. Ora dobbiamo trovare una sintesi fra le coalizioni per portare un programma unitario e vincente.”
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