Cultura

Barlassina, il 2015 del Teatro Belloni è stato un successo. Premiato dal Rotary

Sold out anche i 5 concerti di Natale: in tutto, 500 persone che sono venute a Barlassina attratte dalla lirica. Marco Belloni premiato dal Rotary di Meda e delle Brughiere in nome della cultura.

teatro-belloni-barlassina

«Abbiamo portato 500 persone a Barlassina grazie alla lirica»: Andrea Scarduelli, direttore artistico del Teatro Antonio Belloni, commenta così il sold out delle cinque repliche del concerto di Natale, tra sabato 19 e lunedì 21 dicembre. «Un successo così non è incredibile: è semplicemente impossibile!» ha commentato nel corso dell’ultima replica il presidente dell’associazione Amici della musica Herbert von Karajan di Desio, Marco Mologni. «Sono felice che un concerto così difficile abbia riscontrato il favore di un pubblico tanto vasto quanto mai avremmo potuto immaginare» continua Scarduelli. Il concerto, infatti, oltre ai canti tradizionali del Natale, da Adeste fideles a Stille Nacht, che hanno chiuso i 5 appuntamenti, comprendeva diverse arie d’opera in qualche modo legate al periodo invernale: Čajkovski e Rimskij-Korsakov, ma anche Massenet e la Bohème pucciniana, oltre all’Exsultate Iubilate di Mozart.

«È stata una magnifica stagione che mi ha insegnato tantissime cose – conclude Scarduelli -. Con le altre iniziative che ho in mente nel 2016 trasformeremo Barlassina in una piccola, elegantissima Salisburgo della Brianza». Una promessa ambiziosa, come è ambizioso l’intero progetto del Teatro Belloni, il teatro d’opera più piccolo del mondo che, però, è in grado di attirare l’attenzione internazionale, anche grazie ai suoi programmi di elevata qualità. Al punto che, proprio grazie a quello che il Teatro Belloni ha fatto nel corso del 2015 per la cultura, Marco Belloni è stato insignito del Paul Harris Fellow dal Rotary di Meda e delle Brughiere. Un riconoscimento che solo eccezionalmente viene assegnato a chi non è membro del club, segno della crescente importanza del piccolo teatro di Barlassina. «Quello che importa è che i nostri spettacoli, grazie a Marco e a Giovanni Belloni, in ben 55 serate abbiano sempre registrato il tutto esaurito – precisa Scarudelli -. Quello che importa è che i giovani ora vengano a teatro per lirica e classica. Quello che stupisce è che da Milano, Bergamo, Novara e Saronno si venga a Barlassina per vedere spettacoli che nessun altro teatro offre». 

La stagione primaverile 2016 si aprirà venerdì 22 gennaio con il concerto speciale, solo su invito, “La voce di baritono”, per poi proseguire con la consueta formula dei “concerti narrati”.

 

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.
Più informazioni
commenta