Cultura

Un toro di 400 kg made in Lissone esposto in Regione Lombardia

L’opera dell’artista artista lissone Ambro Moioli sarà inaugurata a Milano venerdì 13 Novembre alle ore 11.00

toroweb

È made Brianza e pesa 400 chili. Si chiama Taurus e sarà posizionato nella scenografica Piazza Città di Lombardia all’ombra del Palazzo della Regione.

Si tratta di un toro in acciaio cromato a spessore e bronzato a fuoco realizzato dall’artista lissonese Ambro Moioli nell’ambito del progetto “Feeding the future, now”. Venerdì verrà svelato al grande pubblico alla presenza dell’artista, del curatore Alberto Moioli e di Barbara Ferrari presidente di ArtAffinity gli organizzatori del progetto.

TAURUS_di-AmbroMoioliL’opera rappresenta un toro in movimento e, grazie alla sua particolare torsione, esalta il concetto di straordinaria forza, non solo fisica. L’ideale artistico, espresso dalla creatività e dalla sensibilità dello scultore “Ambro”, affronta l’aspetto più scenografico attraverso l’idea di forza della natura, come simbolo prorompente di una natura fertile e, grazie a ciò, la forza stessa della reazione di una società che si ribella al declino e reagisce proprio attraverso una forza primordiale che è innata nel toro, che non si fa sottomettere e non si arrende mai, fino alla forza espressiva dell’artista che, in linea con le parole di Kandinsky, contiene dentro sé quella “necessità interiore” che è fonte inesauribile di “creazione”, ossia vita nuova.

Questo binomio simbolicamente molto forte tra il toro e l’artista dona all’opera il ritmo vitale necessario per esprimere, sin dal primo colpo d’occhio, l’energia della fertile terra lombarda attraverso le radici della tradizione. Il pensiero alla terra fertile dalla quale far ripartire l’economia e far riflettere sui valori veri della vita. L’imponente scultura rappresenta un’eccellenza lombarda in virtù della presenza della sede dell’attività professionale dell’artista.

Proprio da Lissone, dove affonda le sue radici, lo scultore progetta e lavora a opere d’arte che vengono apprezzate in tutto il mondo.

Artista eclettico  si forma come grafico ma nel 1993 la sua passione innata per l’arte lo spinge ad iscriversi alla “Libera Accademia d’Arte di Lissone” conoscendo e frequentando il Maestro Ermes Meloni, che gli permette di approfondire e maturare i primi rudimenti, le tecniche e i segreti della scultura. In seguito incontra e collabora con i Maestri Warner, Max Marra e Brunivo Buttarelli, dai quali acquisisce nuove tecniche, sperimenta nuovi materiali e visioni dell’arte. Frequenta corsi di scultura del marmo con i Maestri carraresi. Dal 1998 inizia a partecipare a diverse collettive prima nel territorio poi anche fuori, nel 2011, partecipa alla 54° Biennale di Venezia curata da Vittorio Sgarbi. Per la Brianza sono molte le sue opere monumentali esposte come quella nella hall del municipio di Lissone.

Taurus, realizzata nel 2014, nell’ottica del concept “Lombardia: Feeding the future, now” esprime il concetto di ritorno alla valorizzazione della “terra” come tradizione e agricoltura attraverso un animale forte e storicizzato nella storia dell’arte come nella rilevante simbologia filosofica e religiosa. La scultura rimarrà esposta in Regione sino a metà gennaio.

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.
commenta