Monza al buio per tre giorni, tutta colpa di un tubo dell’acqua rotto

La perdita d’acqua ha mandato in tilt una centralina del centro storico. Senza luce abitazioni e negozi in tutta Monza
Per tre giorni di fila è arrivato puntuale pochi minuti dopo le 20. Fra sabato, domenica e lunedì buona parte delle residenze del centro storico e degli esercizi commerciali sono rimasti senza corrente elettrica.
Un black out in piena regola, insomma. Che ha provocato più di una perplessità per la regolarità con cui si è proposto, ma che soprattutto ha scatenato un fiume di proteste. I centralini di Enel, così come quelli dell’incolpevole palazzo municipale, sono stati presi d’assalto. E anche su Facebook non sono mancate le proteste.
La causa del black out che ha provocato più di un disagio pare sia stata la perdita di una tubatura. I tecnici di Enel sono già usciti più volte e, assieme ai vigili del fuoco, hanno constatato l’allagamento della centralina, posta fra l’altro tre piani stradali sotto le tubature. Purtroppo, nonostante le ripetute riparazioni dei tecnici, l’inconveniente si è ripetuto per tutto il fine settimana e oltre. Sino a lunedì sera diversi residenti lamentavano la mancanza di luce o, in alcuni casi, dei cali di tensione. Le zone colpite sono quelle del centro storico, ma sono stati registrati anche alcuni casi nella zona di Monza Est, fra le vie Buonarroti, Masaccio e Vecellio, e anche a San Rocco, a San Biagio e persino al quartiere Cazzaniga.
Dalla sede centrale di Enel hanno però fatto sapere che il problema è in via di soluzione. Tuttavia, già da stasera le cose dovrebbero andare meglio. Le verifiche sono in corso e vista la situazione non è escluso che Enel proceda anche con una richiesta di risarcimento danni. Non per l’interruzione di pubblico servizio, che di fatto è stato solo di pochi minuti, ma per le ripetute uscite dei tecnici chiamati a sistemare sempre lo stesso guaio.