Prove generali di un Mondiale ormai alle porte: sabato 10 ottobre è andata in scena la Novara Cup, quadrangolare internazionale che ha visto in pedana, oltre alle Azzurre, le nazionali di Spagna, Belgio e Venezuela.
Sette le ragazze convocate dal DT Enrico Casella, dopo l’infortunio dei giorni scorsi di Martina Rizzelli durante il collegiale di rifinitura a Brescia, e tra queste la lissonese Enus Mariani, chiamata a confermarsi ancora una volta prima della partenza per Glasgow.
Solida prova per la giovane tigrotta della Pro Lissone, che ha condotto una gara senza errori in tutti e quattro gli attrezzi. Bene le parallele, dove è stata eliminata la partenza del doppio errore di Torino, mentre nel corpo libero si sono visti alcuni elementi “nuovi” che in precedenza erano stati precauzionalmente tolti per non sforzare troppo la caviglia.
Ecco i punteggi per attrezzo: volteggio 13,950, parallele 14,100, trave 13,850, corpo libero 13,450, per un totale di 55,350 e un buon quinto posto nella classifica individuale.
Enus c’è, e lo ha dimostrato ancora una volta: ora nella mente della tigrotta c’è un solo pensiero, il Mondiale qualificante di Glasgow e il pass da staccare per Rio 2016. In settimana ancora qualche giorno di collegiale a Brescia insieme alle compagne e, poi, sabato 17 la partenza per la Scozia dove, dal 23 al 1 novembre, si svolgeranno i Mondiali.
Fonte e foto Ufficio Stampa Ginnastica Pro Lissone
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