Come ogni autunno è arrivata Monzamontagna, la rassegna ricca di eventi, iniziative e spettacoli nata nel 2004 proprio per creare in città un’occasione di entrare in contatto con lo sport, ma soprattutto con la cultura, delle cime alpine (e non solo).
L’undicesima edizione di Monzamontagna si è inaugurata domenica 18 ottobre con una messa per i caduti in montagna presso il rifugio Monza-Bogani al Grignone, e si concluderà tra più di un mese con una gita alla capanna Alpinisti monzesi sul Resegone, domenica 29 novembre. Nel mezzo, numerosi appuntamenti di cultura, sport e tradizione in diverse location monzesi, come il Teatro Binario 7 e l’Urban Center di via Turati.
Sabato 24 ottobre, a partire dalle 14.30, i portici dell’Arengario di piazza Roma si animeranno con caldarroste e vin brulé per tutti, e con i gazebo delle associazioni organizzatrici, dal Cai di Monza e S. Fruttuoso ad Amici della Montagna, Associazione Nazionale Alpini di Monza e tante altre. Seguono mostre fotografiche come quella di Manrico D’Agnola e quella legata alle celebrazioni per i 50 anni di Amici della Montagna, serate di approfondimento come quella dedicata alla sicurezza (Sicuri in montagna, 13 novembre) e agli sportivi che parteciparono alla Grande Guerra (La migliore gioventù, 26 novembre), e un concerto di cori alpini (La montagna canta, 28 novembre). E ancora, una serata di beneficenza con Deborah Compagnoni (10 novembre) e quella dedicata al Trento Film Festival (17 novembre). Sei settimane per riscoprire il piacere della montagna, stando in città.
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