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Monza-Varesina 2-2. Agomeri: “Non voglio buttare via il gruppo”

Secondo pareggio interno consecutivo per il Monza, che dopo quello di mercoledì scorso con la Pergolettese ha bissato con la Varesina C.V.

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Secondo pareggio interno consecutivo per il Monza, che dopo quello di mercoledì scorso con la Pergolettese ha bissato con la Varesina C.V., dove C sta per Castiglione Olona e V per Venegono Superiore, i due paesi che cinque anni fa hanno fuso le rispettive squadre inanellando cinque promozioni consecutive.

Aldilà del diverso punteggio (2-2 anziché 1-1), le due partite sono state molto differenti. Contro la compagine di Crema i biancorossi avevano praticato un calcio sterile, che non era riuscito a scardinare la retroguardia ospite. Contro la Varesina, invece, grazie anche all’atteggiamento meno difensivo della squadra rossoblù, i ragazzi allenati da Alessio Delpiano sono stati un po’ incisivi, ma avrebbero dovuto esserlo di più, non sprecando alcune ghiotte opportunità per chiudere la partita nella ripresa.

Il tecnico di Pradalunga non ha potuto avere ancora a disposizione Cetrangolo, Grandi e Uliano, infortunati. Rispetto a mercoledì ha proposto in campo Molnar al posto di Perini e Tripsa per Spampatti spostando Vettraino in attacco.

Entrambe le squadre sono molto allegre in difesa e così si registrano numerose occasioni da rete. All’8′ un destro potente di Soragna da lontano sfila a lato. 1′ dopo la Varesina passa in vantaggio: Baldan slalomeggia nella difesa “presepe” del Monza e con un destro preciso lascia di sasso Radaelli. Dagli spalti semideserti piove qualche fischio, ma dopo pochi minuti il Monza mostra quella “vis pugnandi” che i tifosi attendevano. Al 14′ e al 18′ prima D’Errico e poi Tripsa da fuori area costringono Provenzano alla parata in due tempi. Al 20′ si rischia la catastrofe: Di Caro ha la palla del 2-0 ma a tu per tu con Radaelli si fa ipnotizzare e il portierino respinge la conclusione di piede. Al 27′ e al 32′ due colpi di testa di Soragna (bellissima prova la sua, di tecnica, intensità e sacrificio) finiscono alti. Al 37′ si assiste a un numero di D’Errico che prova il pallonetto da lontano: Provenzano devia in corner con la punta delle dita. Dalla bandierina il pallone spiove a Soragna che di testa costringe il numero 1 varesino al tuffo per deviare nuovamente in corner. Il calcio d’angolo va a cercare ancora il centravanti che stavolta fa sponda per Molnar, bravo a un metro dalla linea di porta a girare di testa imparabilmente per Provenzano. Al 46′ un colpo di testa di Caldirola passa alto di poco.

L’avvio di ripresa promette bene: al 5′ D’Errico dalla destra la mette in mezzo rasoterra, la difesa rossoblù respinge e Soragna in corsa infila il sacco per il sorpasso. Poi inizia la sagra delle occasioni perse per chiudere la partita. Al 12’ Soragna manda a lato di testa su cross dalla destra di D’Errico. Al 17′ lo stesso D’Errico ha un pallone d’oro ma da fuori area conclude debolmente consentendo la parata a Provenzano. 2’ dopo il portiere della Varesina la combina grossa uscendo fino a quasi centrocampo e lisciando la sfera, ma D’Errico non ne approfitta prima cincischiando troppo e dopo tirando ancora troppo debolmente: Provenzano fa in tempo a rientrare tra i pali e a respingere. Il terzo gol gettato alle ortiche da D’Errico si registra al 24’, quando non infila la porta trovandosi di fronte all’estremo difensore ospite. Al 26’ Delpiano prova la carta Spampatti al posto di Vettraino e arretra D’Errico. Purtroppo la mossa produce l’opposto di quanto sperato. Invece di stroncare la Varesina, questa guadagna metri e si fa pericolosa. Al 28′ un diagonale al volo dal limite dell’area piccola di Caon passa incredibilmente a lato. Al 36′ arriva il patatrac: su corner di Lodi, Albizzati fa sponda per Simone Moretti che da un metro gira di piede in gol. Nonostante la spinta del pubblico, che in maggior parte ha apprezzato quantomeno l’impegno dei “bagaj”, il Monza non riesce a ritrovare la via della rete. Al 45′ Spampatti anticipa di testa Provenzano su un cross dalla destra di Roveda, ma la sfera passa sopra la traversa.

calcio-monza-antonelli-agomeri-mbIn sala stampa non si è presentato Delpiano, ma il direttore sportivo Filippo Antonelli Agomeri: un segnale di nervosismo da parte delle società o la volontà del dirigente di mettere anche lui la faccia? Il d.s. ha così commentato la partita: “Il pareggio è immeritato per come ha disputato la partita il Monza. I ragazzi sono stati bravi a ribaltare il risultato, ma dovevano essere più cinici. A Delpiano devo fare i complimenti perché ha preparato bene la gara e i ragazzi lo stanno seguendo. Oggi ho visto la partita dalla panchina e ho notato un buon atteggiamento da parte del gruppo. La difesa? È vero che il numero di gol subiti è impietoso, però i gol fatti sono da grande squadra. Che però deve fare di più. L’unica medicina è lavorare, lavorare, lavorare. I gol mancati? Chi oggi ha sbagliato è molto rammaricato”. Il fatto che Delpiano abbia operato una sola sostituzione significa che ritiene di avere la panchina corta a livello qualitativo? “No. Sul 2-1 stava per mettere in campo Comentale e Perini spostando Roveda alto. La rete del 2-2 ha scombussolato i piani”. È il campionato che vi aspettavate? “Ci aspettavamo qualche sgambetto all’inizio. È innegabile che ci siano realtà costruite forse meglio della nostra. Per me la nostra squadra è molto valida: quando diventerà un gruppo vero si vedranno i risultati. Intanto nessuna squadra ci ha messo sotto a parte il Lecco. Il Piacenza non ha già vinto il campionato, perché questo si vince a marzo. Quello che sto dicendo sta a dimostrare che non è vero che la società non sia ambiziosa. Io voglio creare un gruppo forte perché se dovessi andare in Lega Pro non è che lo prendo e lo butto nel cesso. Per questo motivo chi gioca nel Monza deve dimostrare di essere da Monza, quindi di meritarsi la conferma per la prossima stagione”. Domenica prossima alle ore 14.30 i biancorossi affronteranno la Grumellese a Grumello del Monte. Sette giorni dopo al Brianteo ospiteranno il Sondrio. Quindi incontreranno le due ultime in classifica: c’è il rischio di prenderle sottogamba? “No, perché i ragazzi sono molto arrabbiati per come è andata la partita di oggi”.

 

MONZA-VARESINA C.V. 2-2 (1-1)

MONZA (4-3-3): Radaelli; Roveda, Molnar, Cattaneo, Ientile; Tripsa, Romeo, Lombardi; D’Errico, Soragna, Vettraino (26′ s.t. Spampatti). A disp.: Petrachi, Cochis, Comentale, Fumana, Pontiggia, Perini, Scavetta, Sokoli. All.: Delpiano.

VARESINA C.V. (4-3-3): Provenzano; Tino (14′ s.t. Manuzzato), Allodi, Albizzati, Groppo (11′ s.t. Barni); Di Caro (23′ s.t. Rampinini), Lodi, Baldan; Caon, Moretti S., Caldirola. A disp.: Mercuri, Oldrini, Moretti L., Lombardo, Zamparo, Rossi. All.: Spilli.

ARBITRO: Cinque di Pistoia.

MARCATORI: 9′ p.t. Baldan, 38′ p.t. Molnar, 5′ s.t. Soragna, 36′ s.t. Moretti S..

NOTE: calci d’angolo 4-8; ammoniti Ientile, D’Errico, Radaelli, Romeo, Allodi, Rampinini e Moretti S.; recupero 1′ e 4′; spettatori paganti 114 per un incasso di 1140 euro, abbonati circa 750 (quota non comunicata).

 

 

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