L’urbanistica di Monza finisce sotto la lente di ingrandimento dei comitati cittadini. Una analisi dettagliata, ma semplice nelle parole, che i comitati monzesi hanno voluto racchiudere all’interno di un “Libro bianco” (scarica pdf). Un “dossier” realizzato con il solo scopo di rendere comprensibili a tutti gli interventi urbanistici ed edilizi che hanno cambiato, stanno cambiando, e cambieranno la fisionomia della città. Ma soprattutto per sollevare preoccupazioni, dubbi e critiche sulla variante generale al Piano di Governo del Territorio che non piace ai comitati di quartiere e alle associazioni ambientaliste.
Una radiografia della Monza che verrà così che nessuno, fra qualche anno, possa dire: “Non lo sapevamo”. Un tour tra i quartieri della città di Teodolinda: da Sant’Albino a San Donato, da San Carlo, San Giuseppe a Triante, passando per via Lecco, Blandoria e Cazzaniga. Sotto la lente di ingrandimento dei comitati sono finite sia le scelte della ex giunta di Marco Mariani (Lega Nord), sia di quella attuale guidata da Roberto Scanagatti (Pd): «Luci e ombre dell’attuale politica urbanistica in città che, accanto a scelte condivisibili finalizzate alla tutela di ampie aree agricole cittadine, vede una corposa serie di piani attuativi approvati (12) e molti altri (8) il cui iter è in corso, al di fuori di indirizzi chiari e soprattutto condivisi con i cittadini» spiega Giorgio Majoli, portavoce del coordinamento.
La soluzione auspicata dai comitati? “Reinserire le aree dismesse nel ciclo produttivo dovrebbe essere il primo obiettivo da perseguire – si legge nel Libro Bianco -, magari per nuove forme di organizzazione del lavoro (es. coworking; start up), ma anche per servizi pubblici e privati “open space” che possono dare nuova vita al costruito”.
Presente in aula l’assessore Colombo che però non è intervenuto per replicare alle critiche che comitati.
L’incontro è stato promosso da : Comitato di via Blandoria – Comitato di via Monte Bianco – Comitato quartiere Sant’Albino – Comitato del quartiere San Donato e Regina Pacis- Comitato di via Boito Monteverdi – Comitato Valsugana Verde – Comitato Basta Cemento – Comitato San Carlo e San Giuseppe e dalle Associazioni: Legambiente Circolo di Monza – CCR Gruppo ambiente e territorio – GreenMan Monza – Comitato per il Parco A. Cederna.