Il grande golf torna nel Parco di Monza con il 72esimo Open d’Italia presented by Damiani 2015. La massima manifestazione nazionale golfistica fa il suo ritorno in Brianza, sul green del Golf Club Milano – Parco di Monza, per la settima volta dopo 25 anni di stop e si disputerà dal 17 al 20 settembre 2015, anticipata mercoledì 16 dalla Rolex Pro Am.
Ieri c’è stata la presentazione ufficiale nella prestigiosa cornice della Villa Reale a Monza alla presenza di Roberto Maroni, governatore della Regione Lombardia, di Franco Chimenti, presidente di Coni Servizi e della Federazione Italiana Golf, Guido Damiani, presidente del Gruppo Damiani, Gianpaolo Marini, amministratore delegato di Rolex Italia, Fabrizio Sala, assessore all’Expo 2015, Antonio Rossi, assessore allo Sport e Politiche per i Giovani e Armando Borghi, presidente del Golf Club. Gli onori di casa sono stati fatti dal primo cittadino e presidente del Consorzio Villa Reale e Parco di Monza Roberto Scanagatti.
Gli organizzatori hanno sottolineato come il successo dell’evento fra l’altro nell’anno di Expo, è fondamentale a ridosso dell’assegnazione della Ryder Cup 2022: l’Open è un biglietto da visita importante per la candidatura dell’Italia con Roma. “E’ il terzo evento sportivo al mondo dopo Olimpiadi e Coppa del mondo di calcio per esposizione mediatica e indotto, pari, secondo gli studi di KPMG, a 500 milioni di euro” ha dichiarato Franco Chimenti.
L’Open si annuncia con un field quanto mai qualificato e in grado di assicurare uno spettacolo di altissimo livello. Nomi importanti sono fra i giocatori che si sfideranno a Monza, 3 sono tra i primi 50 del World Ranking, altri 11 fra i top 100 e 5 vincitori di major, fra loro anche l’americano Stewart Cink, la cui adesione in extremis è stata annunciata da Barbara Zonchello, direttore del Comitato Organizzatore, che ha raccontato al pubblico l’importanza dell’Open attraverso numeri. Accanto a lei Alessandro Rogato, presidente del Comitato Organizzatore, che invece ha ringraziato e citato tutti gli sponsor che sono parte rilevante e integrante nella complessa organizzazione.
La gara si disputerà sulla distanza di 72 buche. Il taglio dopo 36 promuoverà agli ultimi due giri i primi 65 classificati dei 156 partenti, i pari merito al 65esimo posto e i dilettanti che rientreranno nel punteggio di ammissione. Il montepremi è di 1.500mila euro con prima moneta di 250mila euro.
«La Regione pone particolare attenzione al Parco di Monza e a quanto gli ruota attorno manifestazioni sportive comprese- ha spiegato il governatore lombardo Maroni- Abbiamo investito molto e continueremo a farlo per questo abbiamo dato il nostro sostegno all’Open, convinti della sua potenzialità e forza promozionale. Nel nostro padiglione a Expo Milano 2015, manderemo in onda le immagini TV delle dirette per aprire ulteriormente l’Open ad altre fasce di pubblico».
Una quattro giorni intensa, che ruoterà ovviamente tutta intorno agli Open e al golf ma che sarà anche qualcos’altro. Molti infatti gli “Special Event” collaterali dedicati agli appassionati ma anche a famiglie e bambini, che potranno imparare il gioco del golf. Luogo di ritrovo sarà il Villaggio Commerciale e al Villaggio Ospitalità.
L’ingresso per gli spettatori sarà gratuito nei giorni di gara, Special Events compresi e nei giorni in cui si effettueranno la prova campo e la Rolex Pro-Am. Per raggiungere il Golf Club ci sarà anche a disposizione un bus – navetta che partirà da piazza San Babila.
Infine viene ripetuta l’esperienza della Charity Partnership. L’Italian Pro Tour, il circuito allestito sul territorio nazionale dal Comitato Organizzatore Open Professionistici di golf della FIG, sta sostenendo la causa del “Comitato Maria Letizia Verga” Onlus, che da trent’anni è impiegato nella lotta alle leucemie infantili.
Per ulteriori dettagli: www.openitaliagolf.eu – www.italianprotour.com
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