Si apre uno spiraglio per i 12 lavoratori Micron a rischio licenziamento. A dare la notizia positiva il Ministro Federica Guidi.
Il 21 luglio scade la cassa integrazione per i dipendenti Micron, quasi tutti del sito di Vimercate. La scorsa settimana un convegno a Roma sulla Microelettronica e l’interpellanza del deputato del M5S Davide Tripiedi avevano riportato i riflettori sulla questione, che ha cambiato improvvisamente prospettiva dopo l’annuncio apparso il 2 giugno sul sito del Minstero dello Sviluppo Economico dove il ministro Guidi apre all’ottimismo: “Soluzione in vista per gli ultimi lavoratori della Micron per i quali non è stata ancora trovata una sistemazione. Il ministro dello Sviluppo economico Federica Guidi ha reso noto oggi (2 giugno, ndr) di essere stata informata che l’azienda sta operando con primarie società del settore per una soluzione lavorativa che scongiuri i licenziamenti.”
I sindacati, che da mesi chiedono una soluzione anche per gli ultimi lavoratori rimasti in cassa, si aspettano immediate azioni concrete: “Si passi dagli annunci ai fatti e lo si faccia con immediatezza – dice Pietro Occhiuto della Fiom Cgil di Monza e Brianza – perchè i lavoratori, per i quali si avvicina lo spettro del licenziamento, la quasi totalità operante nel sito di Vimercate (MB), hanno bisogno di uscire da un incubo. Micron e Governo incontrino i sindacati per ufficializzare le proposte di prospettiva occupazionale”.
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