Sociale

Limbiate, volontari e profughi insieme nei “cantieri di comunità”

Lo scorso fine settimana i volontari limbiatesi e i giovani profughi hanno affiancato il personale comunale nei lavori di potatura della siepe di viale dei Mille.

pulizie-attrezzi

Proseguono con il vento in poppa, nonostante il caldo di queste giornate estive, i progetti dei “cantieri di comunità limbiatesi”.  L’iniziativa avviata dall’Amministrazione comunale è realizzato grazie al contributo di cittadini volontari e dei profughi ospitati a Mombello.

Lo scopo del progetto è quello di coinvolgere la comunità in piccole opere di manutenzione, cura del verde e pulizia, aggiungendo all’esperienza di lavorare per la propria città, anche l’esperienza di farlo gomito a gomito con i ragazzi africani che provvisoriamente sono alloggiati nei locali dell’ex Provincia di Monza e Brianza a Mombello, in attesa di sbrigare le pratiche burocratiche ed effettuare i controlli sanitari che permetteranno loro di essere trasferiti nei più grandi centri di smistamento.

La fase di sperimentazione è ormai rodata: nei mesi di aprile, maggio e giugno, le prime iniziative. Ma l’attività prosegue, e lo scorso fine settimana, nonostante le alte temperature, i volontari limbiatesi e i giovani profughi hanno affiancato il personale comunale nei lavori di potatura della lunghissima siepe di viale dei Mille.

“Ancora una volta – commenta l’assessore all’Ambiente, Sandro Archetti – siamo orgogliosi di questo impegno e di questa collaborazione, che ci ha permesso di effettuare un intervento importante sul territorio e di dimostrare, se ancora ce ne fosse bisogno, che i limbiatesi non hanno alcuna difficoltà nel rapportarsi con i profughi e che, questi ultimi, hanno voglia di rendersi utili e di far qualcosa di buono per la comunità che li ospita”.

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