Via libera del Senato all’emendamento salva Gp. Dopo il voto favorevole della commissione Bilancio arrivato la scorsa settimana, anche l’aula ha approvato l’emendamento al decreto enti locali grazie al quale dovrebbe essere agevolato l’ingresso di Regione Lombardia nella proprietà dell’Autodromo attraverso una defiscalizzazione. Il voto favorevole era nell’aria oramai da diversi giorni e l’ok del Senato ha confermato le sensazioni positive espresse a più riprese dalle varie parte in causa. Inevitabile la soddisfazione da parte di tutte le forze politiche impegnate nell’operazione di salvataggio.
Roberto Rampi, onorevole PD
“I precedenti emendamenti non erano stato bocciati, ma giudicati inammissibili – ha sottolineato Roberto Rampi, deputato del Pd -. Si trattava solo di inserire il documento nel decreto più opportuno e quello sugli enti locali ha rappresentato un’ottima opportunità. Il voto favorevole del Senato rappresenta senza dubbio un passo in avanti molto importante, adesso manca solo il voto della Camera atteso per i primi di agosto”. La soddisfazione per il voto ha attraversato tutto l’arco cosituzionale.
Fabrizio Sala
“Accolgo con grande soddisfazione la notizia del passaggio in Senato dell’emendamento sulla neutralizzazione fiscale per il parco di Monza, in questo modo Regione Lombardia può finalmente entrare nel comparto parco/autodromo, mettendo gli annunciati 20 milioni di euro, e salvare così il futuro del gran premio di Formula 1 – ha dichiarato l’assessore a Expo, Fabrizio Sala -. Su mandato del presidente Roberto Maroni mi sono immediatamente attivato, ho già contattato il presidente della Sias, Andrea Dell’Orto, e nei prossimi giorni mi incontrerò con i sindaci dei Comuni di Milano e di Monza per cominciare a definire i dettagli dell’ingresso della Regione Lombardia nel comparto del parco/autodromo di Monza. Lavoreremo tutto il mese di agosto in modo da presentarci a settembre, all’appuntamento con il Gran Premio, con tutto definito e pronto per poter così salvare il GP di Formula”.
Massimiliano Romeo
Stessa lunghezza d’onda per Massimiliano Romeo, consigliere regionale della Lega e per Federico Arena, segretario cittadino. “Si tratta di un grande risultato che è frutto esclusivamente dell’impegno concreto di Regione Lombardia, unica istituzione che contribuirà con proprie risorse, e dell’incessante pressing politico del presidente Maroni e dei nostri parlamentari. Un obiettivo raggiunto anche grazie all’iniziativa del governatore Maroni che, davanti all’inerzia degli altri soggetti, ha pensato bene di far intervenire i cittadini in prima persona, con una raccolta firme che in pochi giorni ha superato 15.000 sottoscrizioni – ha dichiarato Romeo e Arena -. L’autodromo di Monza rappresenta un patrimonio inestimabile, non solo per la città di Teodolinda, ma per tutto il Paese. Ora Regione Lombardia potrà finalmente investire le risorse promesse per la riqualificazione del circuito motoristico e contribuire così al mantenimento del Gran Premio di Formula Uno”.
Andrea Mandelli
Anche il senatore di Forza Andrea Mandelli ha espresso soddisfazione per l’esito del voto. “Grande soddisfazione per il buon esito di una battaglia che ho condotto in favore di Monza, dello sport e di tutta Italia – ha commentato Mandelli -. L’Autodromo di Monza è salvo! Nel maxiemendamento del governo al Dl enti locali viene infatti recepito il mio emendamento per la sopravvivenza dell’Autodromo di Monza e, quindi, del GP di Formula 1. Non era pensabile che un circuito storico che da sempre è fiore all’occhiello per il nostro Paese venisse cancellato, con il suo Gran Premio di così illustre tradizione”.
commenta