Si concluderà il 21 maggio il progetto scolastico e sociale volto ad integrare ed aiutare gli studenti brianzoli provenienti dai paesi extra-europei.
Twin-Teen to win, questo il suo nome, ha interessato 25 istituti scolastici della provincia di Monza e Brianza, raggiungendo circa 1300 studenti, 1000 dei quali provenienti da famiglie originarie di paesi non dell’Unione Europea. Il percorso integrativo è stato cofinanziato dall’UE per un costo totale di 220mila euro.
In provincia di Monza e Brianza ci sono oggi 5840 ragazzi fra i 14 e i 21 anni extra UE che hanno frequentato o frequentano le scuole medie e superiori: uno dei maggiori problemi è che circa il 70% è in ritardo con gli studi scolastici, sia per aver maturato insuccessi scolastici e a causa della mobilità territoriale delle famiglie. Il 30% dei ragazzi stranieri a fine anno vengono bocciati, contro il 15% degli italiani: “Abbiamo cercato di includere nel progetto sia gli studenti, che le famiglie, che possono dare una grande mano ai ragazzi”, afferma Giada Marilungo, responsabile di Twin -teen to win per Offerta Sociale.
Soddisfatto da quanto ottenuto in questo anno di lavoro anche Guido Garlati, coordinatore generale delle scuole di Monza e Brianza: “Il grande problema delle nostre scuole è che sempre più spesso negli ultimi anni molti studenti non concluono il percorso delle scuole superiori: di questi più del 70% sono provenienti da paesi extra UE. Le nostre scuole a volte non danno delle risposte adeguate a chi cerca informazioni e che ha problemi con la nostra lingua: l’obiettivo è quello di raggiungere un livello di accoglienza buono e uguale in tutti gli istituti.”
Il 21 maggio, durante l’incontro conclusivo all’Urban center di Monza, verrà firmato e sottoscritto il “Protocollo per l’accoglienza e l’accompagnamento di alunni con background migratorio”, che sarà seguito da tutti gli istituti scolastici della provincia.
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