Sono serviti oltre 3mila euro per “porre rimedio” a quanto compiuto da ignoti ai danni del canile – gattile di Monza. Un gesto di estrema inciviltà che ha visto violata la nuova struttura di via San Damiano ancora prima che potesse essere inaugurata.
Il via libera ai lavori è giunto con una determina di giunta in cui si legge: «Nella sera del 22 marzo 2015, (come da verbale di denuncia alla Stazione dei Carabinieri di Monza di Via Volturno, 35, agli atti) ignoti si sono introdotti nell’area di compendio del canile comunale, danneggiando alcune strutture e parti dell’impianto elettrico per rubare le telecamere, i monitor, il videoregistratore ed altre apparecchiature elettroniche che l’ENPA aveva recentemente installato ma che non erano ancora in funzione».
Un gesto assolutamente da condannare quello che ha visto tristemente protagonista la nuova casa dei cani e gatti della città. Per ripristinare la funzionalità e la sicurezza dell’intera struttura l’ENPA non si è certo scoraggiata, e come è sono soliti fare, i volontari si sono prontamente adoperati per far reinstallare il sistema antintrusione con telecamere a circuito chiuso collegate ad un impianto di video-registrazione. Reinstallati anche i sensori di rilevazione di presenza collegati all’impianti antifurto e provvisoriamente riparato il portone d’accesso, che però deve essere aggiustato definitivamente per scongiurare possibili ulteriori furti.
«I lavori a carico della proprietà sono il rifacimento del portone, dotandolo di un nuovo telaio in ferro (quello attuale è in legno e quindi poco sicuro) con serratura di sicurezza; riparazione dell’impianto elettrico danneggiato a causa del furto delle apparecchiature elettriche» concluede la delibera.
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