Sociale

Kibinti Onlus, il commovente caso di Adama. Leggi la sua storia

Concorezzo si stringe intorno ad Adama, la bimba della Guinea Bissau operata ieri al cuore L’associazione cerca fondi per l’intervento cardiochirurgico salvavita di altri due bambini

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E’ stata operata ieri mattina con successo all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo Adama, la bambina di 2 anni della Guinea Bissau ospite in una famiglia a Concorezzo e arrivata in Italia l’11 aprile grazie all’aiuto dell’associazione Kibinti Onlus. Adama è una dei cinque bambini attualmente in Italia per essere sottoposti a un intervento cardiochirurgico salvavita reso possibile dal progetto “Bambini Cardiopatici” supportato anche da Regione Lombardia. La piccola rimarrà a Concorezzo fino al mese di luglio per poi tornare dalla sua famiglia in Guinea Bissau con un cuore più forte e soprattutto sano.

“Adama – afferma Daniele Mariani, presidente di Kibinti Onlus – è una bimba vispa e meravigliosa che ha conquistato il cuore non solo della famiglia affidataria ma anche dei tanti volontari concorezzesi e della zona che si sono organizzati in turni per stare accanto alla piccola in ospedale durante il decorso post operatorio dei prossimi giorni. Sono circa una ventina le persone che hanno dato la loro disponibilità per la degenza di Adama”.

Oltre ad Adama l’associazione concorezzese Kibinti Onlus quest’anno ha supportato l’arrivo in Italia di altri quattro bambini che hanno trovato ospitalità presso quattro famiglie affidatarie: Corca di 10 anni che ha subito nelle scorse settimane due operazioni cardiache all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo che ora è stata dimessa e sta bene ed è affidata alle cure di una famiglia di Agrate, Cubula e Mariama che sono stati operati nelle scorse settimane all’ospedale Borgo Trento di Verona, e Justina di 2 anni e mezzo che è stata operata con successo a Bergamo dopo due settimane di terapia intensiva.

Il progetto “Bambini Cardiopatici” sostenuto dall’associazione concorezzese Kibinti Onlus, dal 2010 ha permesso l’arrivo in Italia di 18 bambini della Guinea Biassau con gravi patologie cardiache che si sono potuti sottoporre a operazioni cardiochirurgiche salvavita. Si è sempre trattato di interventi complessi e costosi dal punto di vista economico. Ogni operazione ha infatti un costo di circa 20 mila euro. Inoltre per ogni bambino che arriva in Italia è prevista la disponibilità di una famiglia affidataria che ospita il piccolo per circa 3 mesi con il prezioso supporto di una solida rete di volontari che si alternano in turni di assistenza in ospedale per assistere i bambini nel corso della degenza.

Gli interventi cardiochirurgici dei cinque bambini che attualmente sono in Italia – afferma Daniele Mariani, presidente del Kibinti onlus – sono molto complessi e nel caso di Corca la nostra associazione ha dovuto sostenere anche il costo non previsto di una seconda operazione. Per Justina inoltre abbiamo dovuto finanziare una degenza di circa due settimane in terapia intensiva. Per questo motivo stiamo proponendo una raccolta fondi straordinaria anche in vista dell’arrivo in autunno di due bambini della Guinea che si dovranno sottoporre a un’operazione cardiochirurgia salvavita. Ci rivolgiamo soprattutto ai concorezzesi e alle persone della provincia di Monza che hanno sempre supportato la nostra associazione affinchè possano in questo caso devolvere il 5 per mille al nostro progetto per i bambini cardiopatici. Ricordiamo infine che sono aperte le adozioni a distanza mirate soprattutto ai due bambini che dovranno venire a farsi operare in Italia nei prossimi mesi”.

 

 

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