Fatturazione elettronica: dalla Pubblica Amministrazione al B2B il passo è sempre più breve

Il processo di diffusione della fatturazione elettronica procede a ritmi serrati. Dal 1° gennaio 2017 tutti i contribuenti potranno optare per l’invio telematico al fisco di tutte le fatture, emesse e ricevute, e delle relative variazioni. Il Sistema di Interscambio (Sdi) verrà messo a disposizione dallo Stato in maniera gratuita per veicolare, in modalità sicura ed immediata, anche le fatture elettroniche tra privati.

Dopo gli incentivi economici, legati alla cancellazione dello spesometro e al rimborso dell’IVA entro 3 mesi dalla dichiarazione annuale, il governo traccia un’altra fondamentale misura per promuovere l’utilizzo della fatturazione elettronica garantendo ai contribuenti semplificazioni fiscali, minori adempimenti e la possibilità di controlli a distanza.

“Questo nuova misura legislativa di matrice tecnologica funzionale è volta a favorire la diffusione della fatturazione elettronica B2B: si tratta di un passo determinante verso l’adozione massiva della fatturazione elettronica tra privati” – afferma Piermassimo Colombo Amministratore Delegato di Kalyos, azienda leader in soluzioni informatiche integrate e socio fondatore di Software Hub System la piattaforma lanciata da Assosoftware per la gestione della fatturazione elettronica e della Conservazione Sostitutiva.

Dal 730 precompilato all’acquisizione informatica e strutturata dei documenti fiscali, tante azioni con un unico denominatore: semplificare al massimo il lavoro dei contribuenti nella fase pre-dichiarativa, aumentando il livello di collaborazione con l’Amministrazione finanziaria e prevenendo fenomeni evasivi e fraudolenti.

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