Pedemontana, 30 giorni per approfondire la questione diossina

È il tempo che Regione Lombardia lascia alla società per approfondire il piano di analisi e rilevazioni della Tcdd in vista di una bonifica nella tratta B2.
Pedemontana avrà a disposizione altri 30 giorni per approfondire la questione della contaminazione da Tcdd nella tratta B2. È quello che emerso dalla Conferenza dei Servizi svoltasi giovedì 9 aprile in Regione Lombardia.
La Conferenza dei Servizi è un tavolo tecnico, previsto dalla legge, in cui tutti gli enti interessati sono tenuti ad esprimere il proprio parere sulle modalità di analisi, come numero di punti prelievo previsti, localizzazione e profondità dei campionamenti, per definire il livello di contaminazione da diossina ed elaborare, successivamente, il piano di bonifica. Il documento di analisi del piano di bonifica, redatto dai comuni di Barlassina, Seveso, Cesano Maderno, Bovisio Masciago e Desio, è stato dichiarato essere pertinente, preciso e dettagliato, così come quelli presentati dagli enti preposti, ma, come temeva anche il comitato Insieme in Rete, altrettanto non si può dire del Piano di caratterizzazione del territorio di Pedemontana, che avrà dunque un altro mese di tempo per rispondere alle richieste dei sindaci.
«Studio, approfondimento, condivisione e collaborazione: questi, in sintesi, sono gli obiettivi della nota tecnica congiunta – spiega Paolo Butti, primo cittadino di Seveso -. Come sindaco della città più direttamente coinvolta dal piano di bonifica – continua -, ho poi rimarcato la imprescindibile necessità di una comunicazione puntuale e condivisa quando saranno effettuati concretamente i campionamenti con il monitoraggio da parte dei comuni stessi e, soprattutto, da parte dell’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente. L’incontro di venerdì è un’ulteriore prova di come il lavoro coordinato tra i vari enti porti buoni risultati – commenta – e ha evidenziato, ancora una volta, l’elevato livello di attenzione e controllo da parte delle comunità sulla realizzazione della futura autostrada anche in queste fasi tecniche».
E per quel che riguarda i tempi di realizzazione dell’autostrada? «Al momento non vi è ancora alcuna certezza sui tempi di realizzazione concreta dell’opera – risponde il sindaco, che già prima di Pasqua aveva espresso il timore che, dopo Expo, i lavori potessero fermarsi. E aggiunge -: Le risposte dei tecnici di Pedemontana in merito sono state, nuovamente, evasive».