È nata la pagina facebook dello Sportello Design della Camera di Commercio di Monza e Brianza ed è già molto attiva. I “post” si susseguono uno dietro l’altro segnalando bandi, appuntamenti e mostre d’interesse per i designer.
L’apertura del Triennale Design Museum è stata la notizia finora più cliccata dal popolo della rete, ma non sono mancati di certo i “like” sui post come quello su Amazon che si apre al mondo del design, o su quelli sui corsi gratuiti di formazione promossi da Formaper come il seminario che ci sarà il 21 di aprile che ha come argomento il mettersi in proprio. (maggiori dettagli)
“Un luogo virtuale per comunicare non solo le novità del mondo del design a chi è interessato, ma anche un’opportunità per i designer stessi per postare le nuove collezioni, le nuove proposte – spiega Alessio Mauri, responsabile dello Sportello Design – Gli argomenti della pagina spaziano verso le ultime opportunità offerte dalla rete, come quella di vendere attraverso i social media. Terremo un corso il 7 di maggio proprio su questa novità (clicca per i dettagli). ”
Da dicembre scorso ricordiamo che il Belvedere della Villa Reale di Monza è diventato museo permanente del design, un luogo oggi di ispirazione per tutti quegli artigiani di Monza e Brianza, ma non solo, che fanno del loro saper fare il tesoro più grande. Manualità, ingegno, ricerca e tecnologia. Un mix che contraddistingue anche i lavori di Erika Regondi, che MBNews, ha incontrato mentre ci mostra il suo pezzo preferito “La Conica” realizzata da Aldo Rossi nel 1984 e poi commercializzata da Alessi. “Ricerca, originalità del disegno, artigianalità: sono queste le caratteristiche che mi hanno colpito da sempre di questo pezzo e che in qualche modo rivedo in ciò che io realizzo” – racconta Erika, che vive e lavora a Bovisio Masciago, e alla quale fin da bambina è sempre piaciuto disegnare. Ha frequentato l’accademia di Belle Arti e oggi sogna di esportare le sue borse in America. “Realizzo delle borse da donna che hanno la peculiarità di essere reversibili, ricercate e personalizzabili. Sono degli oggetti molto funzionali e adatti alle donne dei nostri tempi che non hanno il tempo di tornare a casa dopo il lavoro e cambiare la borsa per andare fuori a cena e con le mie creazioni, in due mosse, lo zainetto diventa pochette da sera.”
Il design è questo. L’artigianalità, la cura nella scelta dei materiali, nei dettagli, si unisce alle esigenze pratiche della quotidianità, non tralasciando l’elemento estetico e magari il desiderio di avere un oggetto unico con sé.
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