Economia

Sportello Design, quando nel museo si impara ad essere creativi (e tecnologici)

Metti un pomeriggio al Triennale Design Museum. Metti una stampante 3D di ultima generazione. Un corso di formazione e 15 creativi intorno ad un tavolo. La scommessa sul futuro è fatta.

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Metti un pomeriggio al Triennale Design Museum. Metti una stampante 3D di ultima generazione. Un corso di formazione e 15 creativi intorno ad un tavolo. La scommessa sul futuro è fatta.

sportello designin camera di commercio monza e brianza 23 febbraio 2015 03Ieri, 23 febbraio, si è svolto al terzo piano della Villa Reale l’incontro promosso dallo Sportello Design dal titolo “Prepararsi per Expo 2015. Introduzione alla digital fabrication e fondamenti della stampa 3D”. Lo Sportello Design di Camera di Commercio Monza Brianza ha organizzato, nell’ambito delle attività previste dal progetto “MEET BRIANZA EXPO”, un seminario gratuito e aperto a tutte le figure operanti nei settori design-legno-arredo. L’obiettivo è stato quello di presentare nello stimolante contesto del Triennale Design Museum la stampa in 3D.

Il seminario è stato suddiviso in due parti: una più teorica che ha offerto ai partecipanti, una quindicina, una panoramica su vincoli e potenzialità della stampa 3d, dal salto epistemologico che essa introduce alle sue ricadute pratiche già avvertibili nel quotidiano, ed una invece più pratica che permetterà ai partecipanti di mettersi alla prova in prima persona su una semplice esercitazione.

I partecipanti, sia giovani studenti, sia professionisti, ma anche 50enni curiosi delle novità, hanno avuto modo di vedere all’opera una stampante del tipo Delta che lavora su quattro, un modello che ha una precisione molto più elevata rispetto a quella che ne usa solo tre. Anche i materiali presentati per la stampa erano gli ultimi ritrovati della evoluzione dei materiali: il classico “abs” è stato miscelato con dei minerali al fine di restituire degli oggetti con un effetto materico vicini, per esempio, al gesso. E quest’ultimo ritrovato della tecnologia è stata fatta lavorare dove oggi c’è la collezione permanente del Design Italiano, al Terzo Piano di Villa Reale. Là dove adesso sono in mostra quegli oggetti che non solo hanno fatto la storia, ma che hanno segnato la nostra quotidianità dagli anni ’20-’30  fino ai giorni nostri.

sportello designin camera di commercio monza e brianza 23 febbraio 2015 02Tra i tanti oggetti esposti c’è la Super leggera di Giò Ponti, l’opera di design che più ispira l’architetto seregnese, Stefano Scilingo. Quarantatre anni laureato in design industriale, oggi si occupa anche di arredo d’interni. “La stampante 3D è un’opportunità che non possiamo farci sfuggire e parlarne qui nel luogo dove è custodita la storia del design italiano è meraviglioso – afferma l’architetto e aggiunge – Questo oggetto oltre a trattarsi di uno dei prodotti più noti del designer milanese ed essere uno dei disegni più rilevanti del XX secolo, è anche per me un capolavoro in quanto coniuga alla perfezione semplicità, praticità, leggerezza e resistenza. Forse non tutti sanno che se si lanciasse questa sedia dal quarto piano, essa rimbalzerebbe senza rompersi .” Per Stefano Scilingo questa seduta, prodotta dall’azienda brianzola Cassina è un simbolo del design italiano che ancora oggi esercita un fascino unico. “Non ho già in mente delle applicazioni che potrei fare grazie alle stampanti 3d, ma di sicuro essere qui è per me motivo di ispirazione.”

La Camera di commercio in questi mesi che precedono Expo, promuove  il “saper fare” brianzolo coniugandolo con l’aspetto turistico, preparandosi a proporre un’esperienza che coinvolga il turista attivamente ed emozionalmente, valorizzando il territorio e le sue eccellenze, attivando un confronto-dialogo con le altre realtà italiane e internazionali del design, facendo riconoscere il territorio di Monza e Brianza come l’area produttiva caratterizzata da design, qualità ed eccellenza. Grazie alle caratteristiche che rendono il territorio riconosciuto a livello internazionale, in particolare nei settori del legno-arredo, tessile e design, e attraverso la definizione e l’attuazione di una strategia continuativa di place branding, si consentirà al territorio della Brianza di affermarsi sui mercati turistici (nazionale ed internazionali) quale BRIANZA DESIGN DISTRICT – aperto alla domanda di turismo culturale, esperienziale e di shopping.

Per tutti gli altri eventi organizzati dalla Camera di Commercio vistare www.mb.camcom.it

 

 

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