Il consiglio comunale approva compatto l’ordine del giorno riguardante l’opposizione alla chiusura dell’ufficio postale di Ruginello. Chiusura che avverrà entro aprile come annunciato nelle scorse settimane dai vertici di Poste Italiane.
L’ordine del giorno era stato protocollato lo scorso 14 febbraio a firma dei capogruppi di Partito democratico, Comunità solidale, Sinistra ecologia libertà, Lega Nord, Movimento Cinque Stelle e Forza Italia.
L’incontro in commissione in Regione Lombardia (foto profilo twitter Paolo Brambilla)
“Domani mattina sarò in Regione Lombardia per perorare la causa a nome dei cittadini di Vimercate e dei cittadini brianzoli che vedranno chiudere i loro sportelli postali – ha affermato il sindaco Paolo Brambilla – durante la discussione in commissione ci saranno anche i vertici di Poste Italiane. Nel pomeriggio incontrerò invece i responsabili delle poste dell’area Milano est a cui chiederò di evitare la chiusura del nostro sportello.”
L’ufficio di Ruginello serve potenzialmente le 3mila persone residenti nella frazione: la petizione presentata nelle scorse settimane è stata firmata da 596 persone a cui si aggiungono le firme raccolte dalla petizione online su Change.org.
“Le poste italiane sono diventate ormai una società privata e in quanto tale rispondono solo a ragioni di fatturato e non più a funzioni sociali come succedeva in passato – afferma Francesco Sartini del Movimento cinque stelle – se non riusciremo a far mantenere sul nostro territorio l’ufficio, potremmo incentivare l’apertura di uno sportello di un’operatore privato: oggi ci sono ormai più opzioni per spedire posta o pagare bollettini, e quasta potrebbe essere una soluzione”.
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